Le emorroidi sono comuni e colpiscono milioni di adulti in Francia. Le emorroidi si sviluppano quando i vasi sanguigni all’interno e intorno al retto e all’ano si gonfiano e si irritano.
Le emorroidi possono provocare sintomi come sanguinamento, prurito e dolore, soprattutto durante le feci. Possono quindi rendere molto fastidiose cose semplici come andare in bagno o sedersi.
Sebbene molte persone affette da emorroidi finiscano per rivolgersi a un operatore sanitario, esistono rimedi casalinghi che possono dare sollievo. Questi consigli di autocura sono il trattamento di prima scelta per le emorroidi e la maggior parte degli operatori sanitari vi chiederà di provarli prima di opzioni più invasive.
Cosa sono le emorroidi?
Le emorroidi sono vene gonfie vicino all’ano. I sintomi più comuni sono dolore rettale, prurito, sanguinamento e occasionalmente sporgenza delle vene all’esterno dell’ano.
Esistono due tipi di emorroidi: interne ed esterne. È possibile avere uno dei due tipi di emorroidi da solo o entrambi contemporaneamente.
Emorroidi interne. Si formano all’interno del canale anale e di solito sono indolori. Tuttavia, possono causare sanguinamenti intermittenti durante i movimenti intestinali e talvolta rilasciare muco. Le emorroidi interne possono anche sporgere all’esterno dell’ano e apparire come piccole masse simili a grappoli.
Emorroidi esterne. Si formano appena fuori dall’apertura anale e possono causare gonfiore, sporgenza e disagio.
Alcune domande comuni:
Perché le emorroidi sanguinano?
Lo sforzo durante un movimento intestinale è la causa principale del sanguinamento delle emorroidi. Altri fattori scatenanti sono la diarrea o la stitichezza e lo stare seduti o in piedi per molto tempo. Possono anche verificarsi durante la gravidanza o dopo aver sollevato un oggetto pesante. I capillari si rompono, causando il sanguinamento.
Un’altra possibile causa sono le ragadi anali, che sono lacerazioni del rivestimento dell’ano che provocano dolore durante il transito intestinale; anche le ragadi anali possono causare sanguinamento.
Per quanto tempo le emorroidi sanguinano? La mia emorroide sanguina già da 5 giorni.
Un’emorroide scoppiata può sanguinare per alcuni secondi o minuti e può sanguinare di nuovo dopo aver aperto l’intestino. Tuttavia, non dovrebbe sanguinare per più di 10 minuti.
Se l’emorroide continua a sanguinare già da diversi giorni ad ogni movimento intestinale, non preoccupatevi, è comunque normale. Dovreste mangiare più cibi ricchi di fibre e cibi morbidi, non mangiare troppa carne dura e cibi dalla consistenza dura, bere più acqua e non stare troppo seduti, stare sdraiati per diverse ore al giorno e uscire a fare una passeggiata ogni giorno: di solito l’emorragia si arresta molto rapidamente.
Le emorroidi prudono? Perché le emorroidi prudono?
Sì, le emorroidi sono vene gonfie nella parte inferiore dell’ano e del retto. Un sintomo comune delle emorroidi è il prurito. Le emorroidi possono causare prurito a causa di infiammazioni, scarsa igiene anale, eccesso di umidità o eccessiva pulizia anale. La stimolazione dei nervi capillari può causare la sensazione di prurito.
Il prurito può essere causato anche dal grattamento del tessuto emorroidario irritato, che provoca un’ulteriore irritazione dei tessuti emorroidari rilasciando istamine e prostaglandine nei tessuti. Il grattamento comporta anche il rischio di sviluppare una ragade anale, una lacerazione del rivestimento vicino ad essa, e può causare sanguinamento dopo i movimenti intestinali, dolore e gonfiore.
Un’emorroide può scoppiare?
Se un’emorroide si riempie di troppo sangue, può scoppiare. Se all’interno delle emorroidi si forma un coagulo di sangue, questo può trombizzarsi ed eventualmente scoppiare, una volta che la pressione interna aumenta (durante lo sforzo eccessivo dovuto alla stitichezza o alla diarrea). Ma scoppiano e secernono sangue solo nei casi più gravi.
Un’emorroide rotta è pericolosa?
Il sangue di un’emorroide rotta può sembrare allarmante, ma di solito non è grave. Tuttavia, un’emorroide piena di sangue è estremamente dolorosa fino al momento in cui scoppia.
Un’emorroide scoppiata di solito non richiede alcun trattamento. Tuttavia, si consiglia di fare un bagno di vapore per lenire la zona e tenerla pulita mentre guarisce. Un bagno di vapore può anche contribuire ad aumentare il flusso sanguigno nella zona, favorendo il processo di guarigione.
Le emorroidi hanno un odore?
Anche se in genere le emorroidi non hanno un odore, ci sono diversi motivi per cui si può notare che lo hanno. Le emorroidi grandi e irritanti spesso trasudano un muco che può avere un cattivo odore. Le emorroidi possono anche causare la fuoriuscita di feci, che possono rendere la zona maleodorante.
Come eliminare le emorroidi velocemente?
Purtroppo non esistono metodi cosiddetti rapidi per curare le emorroidi. A casa è possibile applicare una crema per emorroidi o una supposta contenente idrocortisone, acquistabile senza prescrizione medica. Si possono anche usare dei tamponi contenenti amamelide o un farmaco anestetico. Immergetevi regolarmente in un bagno caldo o in un bagno sitz. Immergete la zona anale in semplice acqua calda per 10-15 minuti due o tre volte al giorno. Con questi trattamenti, i sintomi delle emorroidi spesso scompaiono entro una settimana.
Non esiste quindi una durata prestabilita per le emorroidi, nella maggior parte dei casi i sintomi scompaiono dopo pochi giorni; le emorroidi di piccole dimensioni possono scomparire molto rapidamente senza alcun trattamento. Le emorroidi esterne di grandi dimensioni possono richiedere più tempo per guarire e causare dolore e disagio significativi.
15 rimedi casalinghi e consigli di autocura da provare
1. Bagni sitz caldi
Fare un bagno sitz caldo è un modo efficace per alleviare l’infiammazione e il dolore associati alle emorroidi. Immergersi in un bagno caldo per 15-20 minuti più volte al giorno, soprattutto dopo i movimenti intestinali, può aumentare il flusso sanguigno nella zona interessata. Riduce il gonfiore e favorisce la guarigione.
Per un maggiore effetto lenitivo e un ulteriore sollievo dal prurito e dall’irritazione, si consiglia di aggiungere all’acqua del sale di Epsom. Questo composto minerale può contribuire a ridurre ulteriormente l’infiammazione e a fornire un effetto calmante sulla pelle.
2. Unguenti da banco
Le creme e le pomate da banco contenenti idrocortisone possono ridurre il prurito e il gonfiore. Questi prodotti sono disponibili nella maggior parte delle farmacie e possono dare un rapido sollievo. Cercate prodotti specificamente formulati per le emorroidi, che possono anche includere ingredienti come la lidocaina per attenuare il dolore o l’amamelide per le sue proprietà astringenti.
Esistono diversi tipi di creme per emorroidi che si possono acquistare in farmacia senza prescrizione medica. Queste creme contengono solitamente una combinazione di farmaci, tra cui:
- Steroidi: per ridurre l’infiammazione
- Antidolorifici: per alleviare il dolore
- Astringenti: per ridurre i vasi sanguigni intorno alle emorroidi.
- Olio minerale o petrolato: per rivestire e proteggere la pelle intorno alle emorroidi.
Le creme per emorroidi possono fornire un sollievo immediato, intorpidendo temporaneamente l’area e riducendo l’infiammazione. Tuttavia, dopo qualche ora gli effetti svaniscono e i sintomi si ripresentano. Inoltre, se si utilizzano queste creme per troppo tempo, alcune persone sviluppano una dermatite da contatto, un tipo di allergia cutanea. La dermatite da contatto può peggiorare sintomi come prurito e bruciore.
Seguire attentamente le istruzioni riportate sulla confezione ed evitare di utilizzare questi prodotti per più di una settimana senza consultare un medico. Inoltre, non devono essere utilizzati quando i sintomi interessano in modo massiccio il corpo. Se i sintomi sono appena comparsi, provate prima altri rimedi naturali.
3. Aloe vera
L’aloe vera ha proprietà antinfiammatorie che possono aiutare a lenire i fastidi delle emorroidi. Applicate il gel di aloe vera puro direttamente sulla zona interessata per ottenere sollievo. Assicuratevi di utilizzare gel di aloe vera puro, senza profumi o sostanze chimiche aggiunte, che possono causare ulteriori irritazioni. L’aloe vera può aiutare a ridurre l’infiammazione, il prurito e la sensazione di bruciore, favorendo una guarigione più rapida del tessuto emorroidario.
4. Impacchi freddi
L’applicazione di impacchi di ghiaccio o di impacchi freddi sulla zona colpita dalle emorroidi è un modo efficace per ridurre il gonfiore e attenuare il dolore. La temperatura fredda provoca la costrizione dei vasi sanguigni, riducendo l’afflusso di sangue alla zona e contribuendo a diminuire l’infiammazione e il gonfiore.
Inoltre, intorpidisce l’area, alleviando il dolore e il fastidio. Utilizzare un panno per avvolgere l’impacco di ghiaccio e applicarlo per 15 minuti alla volta. Questo metodo può fornire un sollievo immediato dal dolore e dal fastidio. Ripetete l’operazione più volte al giorno, assicurandovi di non applicare il ghiaccio direttamente sulla pelle per evitare congelamenti o dolore pungente.
5. Amamelide
L’amamelide ha proprietà astringenti che possono aiutare a ridurre le emorroidi e l’infiammazione. Tamponate una piccola quantità di amamelide su un batuffolo di cotone e applicatelo sulla zona interessata. L’amamelide può aiutare a rassodare la pelle e a ridurre il sanguinamento delle emorroidi. L’amamelide si può trovare in forma liquida o in pastiglie medicate, da usare al bisogno durante la giornata.
6. Dieta ricca di fibre
Una dieta ricca di fibre può aiutare a prevenire la stitichezza, che è una causa comune di emorroidi. Cercate di aggiungere alla vostra dieta frutta, verdura, cereali integrali e legumi. Le fibre aiutano ad ammorbidire le feci e ad aumentarne la massa, facilitando il transito e riducendo lo sforzo delle emorroidi. Cercate di assumere almeno 25-30 grammi di fibre al giorno e introducetele gradualmente per evitare gas e gonfiore.
7. Idratazione
L’idratazione è fondamentale per prevenire la stitichezza e ridurre i sintomi delle emorroidi. Per gli adulti di età compresa tra i 19 e i 30 anni, gli uomini dovrebbero bere circa 13 bicchieri (circa 3 litri) di liquidi al giorno, mentre le donne dovrebbero puntare a 9 bicchieri (poco più di 2 litri). Un’adeguata assunzione di acqua aiuta a mantenere le feci morbide e più facili da passare, riducendo la necessità di sforzarsi durante i movimenti intestinali.
Oltre all’acqua, anche le tisane e i brodi chiari possono aiutare a soddisfare il fabbisogno giornaliero di liquidi. Inoltre, evitate di bere bibite o bevande contenenti caffeina, perché contengono molti zuccheri e in genere non fanno bene alla salute.
8. Ammorbidenti delle feci
Gli ammorbidenti da banco o gli integratori di fibre possono rendere i movimenti intestinali più facili e meno dolorosi, riducendo lo sforzo delle emorroidi. I prodotti contenenti pula di psillio o metilcellulosa possono contribuire a rendere più voluminose le feci e a facilitarne il transito. Gli ammorbidenti delle feci attirano l’acqua nelle feci, rendendole più morbide e riducendo la necessità di sforzarle.
Se non avete accesso a una dieta ricca di fibre, questi integratori possono aiutarvi a tenere sotto controllo i sintomi. Tuttavia, non utilizzate gli ammorbidenti da banco per un lungo periodo senza aver consultato il vostro medico.
9. Olio di cocco
L’olio di cocco ha proprietà antinfiammatorie e analgesiche. Applicare una piccola quantità di olio di cocco sulla zona interessata aiuta a lenire il dolore e il prurito. L’olio di cocco può anche agire come idratante naturale, aiutando a prevenire ulteriori irritazioni e promuovendo la guarigione. Per ottenere i migliori risultati, utilizzate olio di cocco puro e vergine e applicatelo più volte al giorno, secondo le necessità.
10. Bagni di sale di Epsom
L’aggiunta di sale di Epsom al bagno caldo può aumentare l’effetto lenitivo e contribuire a ridurre l’infiammazione delle emorroidi. Sciogliete il sale nell’acqua del bagno e immergetevi per 15-20 minuti. Il sale di Epsom può contribuire a ridurre il gonfiore e a favorire il rilassamento, facilitando la guarigione delle emorroidi. Per ottenere risultati ottimali, aggiungere circa 2 tazze di sale di Epsom a una vasca piena di acqua calda.
11. Evitare di sforzarsi
Gli sforzi durante i movimenti intestinali possono peggiorare le emorroidi. Evitate di stare seduti a lungo sul water e aspettate fino a quando non sentite naturalmente il bisogno di farlo. Lo sforzo aumenta la pressione sulle vene dell’area rettale, il che può provocare o esacerbare le emorroidi.
La pratica di buone abitudini intestinali, come non ritardare i movimenti intestinali ed evitare di leggere o usare il telefono mentre si è in bagno, può contribuire a ridurre il rischio di sforzarsi. È inoltre possibile utilizzare uno sgabello per il bagno per evitare di sforzarsi e facilitare il passaggio delle feci durante i movimenti intestinali.
12. Utilizzare salviette umidificate
Se utilizzate la carta igienica, prendete in considerazione l’uso di salviette umidificate. Questo perché la carta asciutta può irritare la pelle e causare più dolore e irritazione nella regione anale. Scegliete salviette senza alcol per evitare irritazioni. Le salviette umidificate sono più delicate sulla pelle e possono contribuire a ridurre l’irritazione e il fastidio. Cercate salviette specificamente formulate per la pelle sensibile o per alleviare le emorroidi, ed evitate quelle con profumi o sostanze chimiche aggressive.
13. Aceto di sidro di mele
L’aceto di sidro di mele ha proprietà astringenti che possono aiutare a ridurre le emorroidi. Diluite l’aceto con acqua e applicatelo con un batuffolo di cotone. Siate cauti con questo rimedio, perché l’aceto non diluito può causare una sensazione di bruciore e irritazione. Mescolate parti uguali di aceto di sidro di mele e acqua e applicate la soluzione sulla zona emorroidaria con un batuffolo di cotone o un tampone.
Anche quando si utilizza l’aceto di sidro di mele diluito, non utilizzare questo rimedio più volte nell’arco della giornata per evitare effetti collaterali come bruciore o irritazione.
14. Indossare indumenti larghi
Indossare abiti larghi e traspiranti può aiutare a ridurre l’irritazione e l’accumulo di umidità intorno all’area emorroidaria, favorendo la guarigione. Gli indumenti stretti e i tessuti sintetici possono intrappolare l’umidità e il calore, aumentando l’irritazione e il disagio.
Scegliete biancheria intima di cotone e pantaloni o gonne larghi per consentire la circolazione dell’aria e mantenere la zona asciutta e confortevole. È inoltre possibile utilizzare indumenti intimi specializzati, realizzati con tessuti ad asciugatura rapida, traspiranti e ipoallergenici, per rimanere asciutti nelle zone intime.
15. Esercizio fisico regolare
L’esercizio fisico regolare aiuta a mantenere l’intestino in movimento e riduce la possibilità di stitichezza. Attività come camminare, nuotare e yoga possono contribuire alla regolarità dei movimenti intestinali e alla salute generale dell’apparato digerente.
L’esercizio fisico riduce inoltre lo stress, migliorando le abitudini intestinali e riducendo i sintomi delle emorroidi.
Conclusioni
Sebbene questi rimedi naturali e i consigli per l’autocura a casa possano dare sollievo ai sintomi delle emorroidi, è essenziale consultare un medico se si avverte un forte dolore, un sanguinamento o se i sintomi persistono.
Mantenere uno stile di vita sano attraverso una dieta equilibrata e un regolare esercizio fisico può ridurre notevolmente il rischio di sviluppare emorroidi in futuro, oltre a ricevere tempestivamente le giuste cure mediche.