Quali alimenti sono utili per la riparazione del fegato? 38 elenco

Il fegato filtra ogni cosa che consumiamo. Sa quando vi siete concessi quella barretta di cioccolato pomeridiana, avete sorseggiato una birra ghiacciata o avete iniziato un ciclo di antibiotici. Nulla gli sfugge. Non sorprende quindi che la messa a punto della dieta sia una delle armi migliori nel vostro arsenale per la salute del fegato. Abbiamo già illustrato alcuni degli alimenti migliori per nutrire il fegato, ma sarete felici di sapere che c’è ancora più bontà da inserire nella vostra dieta.

Capire la salute e la riparazione del fegato

Il fegato è fondamentale per la nostra salute, in quanto filtra le tossine e regola il metabolismo. Un fegato sano è fondamentale per il benessere generale. Mangiare alimenti che favoriscono la salute del fegato può prevenire le malattie epatiche. È importante conoscere la riparazione del fegato e il ruolo degli alimenti naturali.

L’alimentazione equilibrata è fondamentale per il funzionamento del fegato. Questo include alimenti di tutti i gruppi: cereali, frutta, verdura, carne, latte e olio. Gli alimenti ricchi di fibre, come la frutta e la verdura, aiutano il fegato a funzionare meglio. Anche bere un po’ di caffè al giorno giova alla salute del fegato, riducendo il rischio di cirrosi e cancro al fegato.

Gli alimenti chiave per la salute del fegato sono

  • verdure a foglia, come gli spinaci e il cavolo riccio
  • verdure crocifere, come broccoli e cavolfiori
  • Pesce grasso, come il salmone e le sardine
  • Cereali integrali, come il riso integrale e la quinoa
  • Frutta a guscio e semi, come mandorle e semi di chia

Questi alimenti offrono nutrienti essenziali come antiossidanti e vitamine. Aiutano a sostenere la funzione e la riparazione del fegato.

Mangiare questi alimenti e condurre uno stile di vita sano favorisce la salute del fegato. Riduce inoltre il rischio di malattie epatiche. Limitare gli alimenti ad alto contenuto calorico e le bevande zuccherate. Evitate anche l’eccesso di alcol.

Nutrienti vitali per la riparazione del fegato

Una dieta ricca di nutrienti essenziali è fondamentale per la salute e la riparazione del fegato. Gli alimenti ricchi di antiossidanti proteggono il fegato dai danni. Una dieta che includa verdure a foglia verde e pesce grasso favorisce la funzione e la riparazione del fegato.

Alcuni nutrienti importanti per la salute del fegato sono:

  • Gli antiossidanti, come la vitamina C ed E, proteggono il fegato dai radicali liberi.
  • Vitamine e minerali, come la vitamina D e il calcio, supportano la funzione e la riparazione del fegato.
  • Gli acidi grassi omega-3, presenti nei pesci grassi, nelle noci e nei semi, riducono l’infiammazione e promuovono la salute del fegato.

L’integrazione di questi nutrienti in una dieta equilibrata aiuta a promuovere la rigenerazione del fegato. Inoltre, riduce il rischio di malattie epatiche. Gli alimenti ricchi di antiossidanti e acidi grassi omega-3 sono fondamentali per la salute del fegato.

I migliori alimenti per sostenere la salute del fegato

L’aggiunta degli alimenti giusti alla dieta può migliorare notevolmente la salute del fegato. Alimenti come le verdure a foglia verde, le crucifere e il pesce grasso sono fondamentali. Sono ricchi di antiossidanti, fibre e acidi grassi omega-3. Questi nutrienti aiutano a combattere l’infiammazione. Questi nutrienti aiutano a combattere l’infiammazione e a favorire la riparazione del fegato.

Le verdure a foglia, come gli spinaci e il cavolo, sono ricche di antiossidanti e di fibre. I broccoli e i cavolfiori, essendo verdure crucifere, favoriscono la riparazione del fegato. I pesci grassi, come il salmone e le sardine, sono ricchi di omega-3, che riducono l’infiammazione e favoriscono la salute del fegato. Anche il tè verde, l’aglio e l’olio d’oliva hanno un effetto positivo sul fegato.

Una dieta ricca di questi alimenti può migliorare la funzione epatica e ridurre il rischio di malattie. Altri alimenti benefici sono:

  • Verdure a foglia, come spinaci e cavolo riccio
  • verdure crocifere come broccoli e cavolfiori
  • Pesci grassi come salmone e sardine
  • Tè verde
  • Aglio
  • Olio d’oliva

Una dieta equilibrata con alimenti integrali favorisce la salute generale, compresa quella del fegato. L’aggiunta di questi alimenti ai vostri pasti può migliorare la salute del fegato e ridurre il rischio di malattie.

Di seguito elencheremo altri alimenti, bevande e verdure comuni e spiegheremo perché fanno bene alla funzione epatica:

Uva

Non solo da sgranocchiare quando si è malati, l’uva è ricca di nutrimento per il fegato. In particolare, l’uva rossa o viola è un toccasana per questo organo importante, grazie al suo ricco contenuto di antiossidanti. Questi gioielli succosi sono ricchi di potenti antiossidanti. Mangiare uva intera e con i semi è il modo migliore per raccogliere letteralmente i suoi frutti. Aggiungete queste bellezze alle insalate, ai dessert o abbinatele al formaggio.

Mandorle

Siete a caccia di uno spuntino senza sensi di colpa e che ami il vostro fegato? Non cercate altro che l’umile mandorla. Queste noci dolci e cremose non sono solo deliziose, ma sono anche ricche di vitamina E, che eccelle per la salute del fegato. La vitamina E è un potente antiossidante che combatte i radicali liberi e protegge il fegato dalle tossine. In uno studio osservazionale di sei mesi su individui affetti da patologie epatiche, i ricercatori hanno riscontrato che i partecipanti che mangiavano regolarmente noci, come le mandorle, presentavano un miglioramento degli enzimi epatici. Assicuratevi di tenere un pacchetto di queste noci nutrienti nascosto nel cassetto dell’ufficio quando il pomeriggio si fa sentire.

Limoni

Iniziare la giornata con la famosa combinazione di acqua e limone è stata ampiamente accettata dalla comunità del benessere. Ma perché è così apprezzata? Perché questo frutto saporito e piccante è ricco di vitamina C, che aiuta a difendersi dai radicali liberi. Ma non solo: i limoni forniscono anche una forte dose di naringenina, un potente composto che può favorire la salute del fegato. Quindi, se l’acqua e limone è stata liquidata come una moda, forse è arrivato il momento di fare il secondo round. Inoltre, è un ottimo modo per rimanere idratati e allo stesso tempo sostenere il fegato.

I prodotti naturali a base di agrumi come arance, limoni e pompelmi sono ricchi di vitamina C e di agenti di prevenzione del cancro, che aiutano la disintossicazione del fegato.

Mirtilli

Quando si tratta di fornire una tonnellata di bontà antiossidante, niente è meglio del mirtillo. Questi gioielli blu possono essere di piccole dimensioni, ma credeteci quando vi diciamo che hanno un grande valore nutrizionale. I mirtilli sono ricchi di antocianidine, potenti antiossidanti che conferiscono alle bacche la loro caratteristica tonalità. Una serie crescente di dati suggerisce che queste sostanze aiutano a sostenere il nostro sistema immunitario. Provate a mangiarne 3-4 porzioni alla settimana. E non ci sono scuse per non mangiarne di più, perché i mirtilli sono straordinariamente versatili: aggiungetene una manciata alla vostra ciotola di yogurt greco, fateli saltare nell’insalata o frullateli in un succo. Non è la stagione dei frutti di bosco? Non temete: sceglieteli surgelati. Conterranno comunque una grande quantità di nutrimento.

Verdure a foglia scura

I vostri genitori avevano ragione quando vi dicevano di riempire il piatto di verdure. Le verdure a foglia scura, come cavolo, spinaci, rucola e bietole, sono ricche di vitamine, minerali e antiossidanti. Prendiamo ad esempio la clorofilla. Questo composto conferisce alle verdure a foglia verde il famoso pigmento verde. Dal soffritto all’arrosto, fino al succo, potete ottenere la vostra dose di verde in una varietà di modi deliziosi.

Cavoli di Bruxelles

I cavoletti di Bruxelles non sono solo un alimento natalizio. In realtà, questi verdi dovrebbero essere presenti nel menu tutto l’anno, semplicemente perché ci fanno molto bene. Per molti aspetti della salute. Come i broccoli, le cozze sono ricche di fibre solubili, vitamina C e antiossidanti, che le rendono un alimento potente per sostenere un fegato sano. Molte persone storcono il naso di fronte alle Bruxelles a causa della loro presunta “amarezza”. Per attenuare questo aspetto e far risaltare la loro meravigliosa dolcezza, suggeriamo di arrostire i cavoletti invece di cuocerli al vapore. Basta irrorarli con olio d’oliva, sale, pepe e arrostirli per 30-40 minuti. Et voilà: germogli caramellati e croccanti che tutti vorranno mangiare. State a guardare.

Papaya

Da sempre associata all’estate, la papaya è molto apprezzata per la sua dolcezza e cremosità. Oltre a essere una splendida aggiunta a qualsiasi macedonia, la papaya è una ricca fonte del potente antiossidante vitamina C, che aiuta a combattere i danni dei radicali liberi. Inoltre, la papaya contiene anche il composto pirrolochinolina chinone (PQQ), un altro potente antiossidante che può svolgere un ruolo nella salute del fegato. La papaya è disponibile in tutti i tipi di forme e dimensioni: tutte sono deliziose, tutte sono ricche di antiossidanti che amano il fegato. Saprete se una papaya è matura perché la buccia diventa da verde a gialla. Il bello di questo frutto è la sua versatilità: servitelo in insalata, fatene un chutney o cucinatelo! Per saperne di più sui potenti effetti degli antiossidanti sulla salute del cuore, cliccate qui e sulla salute del cervello, cliccate qui.

Carciofi

Fidatevi di noi quando vi diciamo che vale la pena di farsi strada attraverso l’esterno appuntito di un carciofo per arrivare a tutta la sua bontà. Ricco di una quantità erculea di fibre e antiossidanti, questo ortaggio si è davvero guadagnato un posto in questo elenco di alimenti che amano il fegato. Fate una qualsiasi ricerca online e il carciofo apparirà come un supereroe! Provate a preparare una zuppa di carciofi, un’insalata o ad arrostirli per sfruttare l’intero spettro dei loro straordinari sapori.

Aglio

Alcune erbe e spezie possono contribuire notevolmente alla salute del fegato. Alimenti come la curcuma, il cardo mariano e l’aglio sono noti per aiutare il fegato. La curcuma, ad esempio, contiene curcumina, che combatte l’infiammazione e favorisce la riparazione del fegato. Il cardo mariano, usato da secoli, contiene silimarina, che fa bene al fegato grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.

Anche l’aglio fa bene al fegato, aiutando a ridurre il grasso epatico e a migliorare gli squilibri chimici dovuti all’alcol. L’aglio contiene composti solforati che attivano le sostanze chimiche del fegato, quindi bisogna fare attenzione a eliminare i veleni. Anche lo zenzero e il tè verde sono benefici, con l’estratto di tè verde che è molto antiossidante. Può aiutare a prevenire la fibrosi epatica e il cancro. L’aggiunta di questi alimenti alla dieta può migliorare la salute e la funzionalità del fegato.

Barbabietole

Ricche di agenti antitumorali e di nitrati, le barbabietole aiutano a ridurre l’irritazione e a favorire la disintossicazione. Consumatele in succhi e verdure miste, oppure cucinatele come contorno.

Curcuma

Questo aroma contiene curcumina, che ha potenti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Per potenziare i suoi benefici epatoprotettivi, includete la curcuma in zuppe, stufati o frullati.

Tè verde

Ricco di catechine, il tè verde rafforza la funzione epatica e previene le infezioni del fegato grasso. Assumete un contenitore di tè verde ogni giorno per rinfrescarvi.

Avocado

Ricco di grassi solidi e agenti di prevenzione del cancro, l’avocado aiuta a ridurre i danni al fegato. Includete l’avocado in porzioni di verdure miste, panini o come crema da spalmare sul pane tostato.

Noci

Queste noci sono ricche di acidi grassi omega-3 e di glutatione, che favoriscono la disintossicazione del fegato. Sgranocchiate le noci o includetele in porzioni di verdure miste e cereali per una croccantezza nutriente.

Pesce grasso

Salmone, sgombro e sardine sono ricchi di acidi grassi omega-3, che riducono l’aggravamento e l’accumulo di grasso nel fegato. La trota è anche una buona fonte di vitamina B12, che viene immagazzinata nel fegato e associata alla regolazione dei grassi in tutto il corpo. Il tonno è un pesce azzurro che contiene tiamina, spesso legata al consumo eccessivo di alcol.

Olio d’oliva

Questo grasso sano migliora i livelli chimici del fegato e riduce l’accumulo di grasso. Per favorire il benessere del fegato, l’olio d’oliva dovrebbe essere utilizzato per cucinare o per condire le verdure miste.

Altro elenco di alimenti:

  • Peperoni rossi dolci – I peperoni rossi contengono antiossidanti, come la β-criptoxantina e la vitamina E, che hanno effetti antinfiammatori in tutto il corpo.
  • Zucca – La zucca è un’altra grande fonte di β-criptoxantina, che previene lo stress ossidativo nel fegato.
  • Zucca invernale – Anche la zucca invernale contiene β-criptoxantina, ma bisogna tenere presente che la cottura o la lavorazione prolungata possono distruggere questo nutriente essenziale.
  • Cachi – I cachi sono un’ottima fonte di vitamina C, un antiossidante che migliora la fibrosi epatica.
  • Aragosta – L’aragosta contiene vitamina B12 e astaxantina. Sapevate che l’astaxantina conferisce all’aragosta il suo colore rosso quando viene cucinata?
  • Gamberi – L’astaxantina, presente anche nei gamberi, previene la resistenza all’insulina.
  • Pomodori – I pomodori, insieme ad altri frutti e ortaggi rossi, contengono licopene, un antiossidante della famiglia dei pigmenti vegetali chiamati carotenoidi.
  • Anguria – L’anguria è un’ottima fonte di licopene, vitamina C e vitamina A, un potente antiossidante!
  • Albicocche – Le albicocche contengono β-carotene, che conferisce alle albicocche il loro colore arancione e ha effetti protettivi sulla fibrosi epatica, lo stress ossidativo e l’infiammazione.
  • Prodotti di fegato animale – Il fegato è un’ottima fonte di folato (vitamina B9), che ha dimostrato di ridurre i danni epatici causati da diete ricche di grassi e dal consumo eccessivo di alcol.
  • Reni – I reni sono ricchi di vitamina B12. Esiste un’associazione tra bassi livelli di vitamina B12 e sindrome metabolica.
  • Vongole – Le vongole sono un’altra fonte di alta qualità di acidi grassi omega-3 e vitamina B12.
  • Manzo – La carne di manzo contiene vitamina B12, che aiuta a prevenire il diabete di tipo 2.
  • Latte – Il latte è un’ottima fonte di vitamina D. È interessante notare che le persone affette da malattia del fegato grasso hanno spesso bassi livelli di vitamina D.
  • Uova – Le uova contengono acidi grassi omega-3, ma solo se si mangia il tuorlo!
  • Radice di cicoria – La radice di cicoria è ricca di fibre, che hanno effetti benefici sulla flora intestinale.
  • Cipolle (crude o cotte) – Le cipolle contengono flavonoidi, un altro tipo di antiossidante che ha effetti positivi sull’infiammazione e sullo stress ossidativo.
  • Banane – Le banane sono ricche di fibre. Gli studi dimostrano che le persone che non consumano abbastanza fibre alimentari hanno maggiori probabilità di sviluppare malattie del fegato.
  • Kefir – Il kefir contiene probiotici (batteri e lieviti vivi) che contribuiscono alla salute della flora intestinale e della digestione.
  • Kombucha – Il kombucha è un’altra bevanda contenente probiotici. Mantenendo l’intestino sano, i probiotici riducono anche l’infiammazione del fegato.
  • Yogurt con colture batteriche – Lo yogurt è un’altra fonte di probiotici e tiamina, ma ricordate di fare attenzione agli yogurt ricchi di zuccheri: un eccesso di zucchero può infatti causare al fegato più danni che benefici.

Caffè e fegato

Un rapporto del British Liver Trust (pubblicato a giugno 2016) “Coffee and the liver – the potential health benefits” (Il caffè e il fegato – i potenziali benefici per la salute) conferma che il caffè fa bene alla salute del fegato. È la prima volta che l’intero corpo di ricerche e prove attuali è stato esaminato e compilato in un unico rapporto.

Il rapporto dimostra che:

  • Il consumo regolare di caffè in quantità moderate può prevenire il cancro al fegato – l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha recentemente confermato questa riduzione del rischio dopo aver esaminato più di 1.000 studi sull’uomo.
  • Il caffè riduce anche il rischio di altre patologie epatiche, tra cui la fibrosi (tessuto cicatriziale che si forma nel fegato) e la cirrosi.
  • Il consumo di caffè può rallentare la progressione della malattia epatica in alcuni pazienti.
  • Gli effetti benefici sono stati riscontrati indipendentemente dalla preparazione del caffè: filtrato, istantaneo o espresso.

Modifiche dello stile di vita insieme alla dieta

Iniziare una dieta di supporto al fegato è fondamentale, ma i cambiamenti nello stile di vita sono altrettanto importanti. Mangiare alimenti come le verdure a foglia verde e le crucifere aiuta. Anche l’esercizio fisico regolare e l’idratazione favoriscono la funzionalità epatica. Una dieta equilibrata e uno stile di vita sano possono migliorare notevolmente la salute del fegato.

L’esercizio fisico aiuta a ridurre l’infiammazione e sostiene la salute del fegato. È inoltre fondamentale limitare l’alcol per evitare danni al fegato. Mangiare alimenti come pesce grasso e cereali integrali aiuta a riparare il fegato. Bere molta acqua aiuta a eliminare le tossine e favorisce la funzionalità epatica.

Alcuni importanti cambiamenti nello stile di vita per la salute del fegato sono

  • Bere almeno 5 bicchieri d’acqua al giorno per mantenersi idratati.
  • Fare esercizio fisico regolare, come camminare o fare jogging, per ridurre l’infiammazione.
  • Limitare l’assunzione di alcolici per prevenire i danni al fegato

Questi cambiamenti, insieme a una dieta ricca di alimenti che favoriscono il fegato, possono giovare notevolmente alla salute del fegato e al benessere generale.

Adottando questi cambiamenti nello stile di vita e aggiungendo alla dieta alimenti che supportano il fegato, è possibile sostenere attivamente la salute del fegato. Questo approccio favorisce il benessere generale.

Alcune domande frequenti:

Non ho una malattia epatica legata all’alcol, posso bere alcolici?

Le persone affette da malattie epatiche legate all’alcol dovrebbero smettere di bere alcolici per tutta la vita.

Se la vostra malattia epatica non è correlata all’alcol e siete preoccupati di poter bere alcolici, parlatene con il vostro medico. Se il medico vi dice che potete bere alcolici, attenetevi alle linee guida del governo. Tuttavia, quanto più basso è il consumo di alcolici, tanto meglio è.

L’alcol può peggiorare i danni al fegato causati dall’epatite virale cronica, dalle malattie epatiche legate all’obesità e dall’emocromatosi. Può anche aumentare il rischio di malattie ossee e può interferire con una serie di farmaci comunemente prescritti.

Che cos’è una dieta “fad” e sono sicure?

Le diete “fad” sono solitamente diete dimagranti che promettono di far perdere peso rapidamente. Di solito prevedono diete drastiche; l’apporto calorico può essere drasticamente ridotto o alcuni gruppi di alimenti, come i carboidrati, possono essere eliminati quasi completamente. Queste diete tendono a fornire una soluzione a breve termine, ma sono difficili e potenzialmente pericolose da mantenere a lungo termine. In genere non sono consigliate alle persone affette da patologie epatiche.

Ho letto di diete che “disintossicano” il fegato: dovrei provarne una?

Esistono diete che raccomandano determinati alimenti per aiutare il fegato a “disintossicarsi” o a promuovere la “pulizia del fegato”. Tuttavia, non è possibile disintossicare fisicamente il fegato. Non è dimostrato che le tossine si accumulino nel fegato e alcune di queste diete possono essere pericolose per le persone affette da malattie epatiche.

Devo assumere integratori alimentari?

Gli integratori alimentari non sono un’alternativa a una dieta ben bilanciata. Il corpo ha bisogno di un’ampia gamma di vitamine e minerali per poter funzionare correttamente e il modo migliore per garantirne un apporto adeguato è mangiare una varietà di alimenti. Prima di prendere in considerazione l’assunzione di integratori, è necessario consultare il medico o il dietologo. Se vi vengono prescritti degli integratori, dovete sempre assumerli.

Posso assumere medicine complementari e alternative?

In rete e nei media sono disponibili molte informazioni sui trattamenti complementari e alternativi per le malattie del fegato. È importante chiedere il parere del proprio medico prima di prendere in considerazione l’uso di questi prodotti.

Molti di essi si basano su preparazioni a base di erbe che possono a loro volta causare danni al fegato in persone predisposte, per cui al momento gli operatori sanitari non ritengono che abbiano un ruolo nella gestione delle persone affette da malattie epatiche. Sono necessarie ulteriori ricerche sull’uso di queste terapie.

Poiché la maggior parte di questi prodotti non sono classificati come farmaci, non sono autorizzati. Ciò significa che la loro produzione non è controllata e non è necessario sottoporli a rigorosi test di qualità o di efficacia.

È possibile che questi prodotti non abbiano alcun effetto o siano addirittura dannosi.

Il cardo mariano aiuta i sintomi delle malattie epatiche?

Il cardo mariano è un integratore da banco pubblicizzato come trattamento naturale per ittero, epatite, cirrosi e malattie della cistifellea. Il principio attivo del cardo mariano è la silimarina, che si ritiene abbia proprietà antiossidanti.

Le prove che il cardo mariano sia un trattamento efficace per le malattie del fegato sono contrastanti e non esistono prove solide a sostegno del suo utilizzo. Inoltre, potrebbe provocare un abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue.

Potrebbe anche interferire con alcuni farmaci. In particolare, il cardo mariano potrebbe modificare il modo in cui l’organismo elabora il sirolimus, un immunosoppressore utilizzato in seguito a un trapianto di fegato. Non utilizzate il cardo mariano senza averne parlato con il vostro medico.