Olio di cocco per i denti, benefici? Funziona?

Probabilmente conoscete l’olio di cocco come prodotto di base in cucina o di bellezza, ma potrebbe offrire qualcosa anche per il vostro sorriso? L’olio di cocco non dovrebbe sostituire lo spazzolino e il filo interdentale, ma potrebbe essere un valido complemento alla vostra routine.

Se siete interessati ai rimedi naturali e ai prodotti biologici, probabilmente conoscete la pratica dell’oil pulling. Si tratta di un processo che consiste nel far scorrere in bocca un cucchiaino di olio alimentare (di solito di cocco) per curare e sbiancare i denti. L’olio di cocco viene spesso utilizzato perché possiede naturalmente alcune proprietà antibatteriche.

Alcuni sostengono che l’uso dell’olio di cocco per i denti può ridurre la placca e mantenere le gengive sane grazie all’acido laurico in esso contenuto.

Qual è l’origine dell’oil pulling?

La pratica dell’oil pulling risale alla medicina tradizionale indiana e ayurvedica, che promuoveva l’oil pulling per molti disturbi, tra cui la salute dei denti. L’idea è che l’olio, passando attraverso la bocca, riduca la placca e rimuova i batteri nocivi che possono portare a condizioni come la gengivite.

Sembra strano, ma la teoria è che questo aiuti a combattere i batteri e la placca spazzando e catturando i batteri in aree difficili da raggiungere con lo spazzolino o il filo interdentale. Alcuni sostengono addirittura che questa pratica porti anche a denti più bianchi e a una minore sensibilità.

Con un numero sempre maggiore di persone alla ricerca di rimedi naturali per un corpo più sano, l’uso dell’olio di cocco per i denti è uno di quelli che ricorre spesso negli argomenti di igiene dentale. Gli appassionati di vita naturale hanno preso con entusiasmo l’abitudine di fare l’oil pulling, alcuni dei quali lo fanno per circa 20 minuti al giorno alla ricerca dei presunti benefici.

Come può l’olio di cocco aiutare i denti?

L’olio di cocco può aiutare a combattere quei fastidiosi batteri della bocca che causano problemi come l’alito cattivo, la carie e i problemi gengivali. Il Journal of the International Society of Preventive and Community Dentistry osserva che l ‘olio di cocco sembra particolarmente adatto a ridurre lo Streptococcus mutans, una delle principali cause di carie.

Inoltre, alcuni studi suggeriscono che l’oil pulling con olio di cocco potrebbe aiutare a ridurre l’accumulo di placca e i fastidiosi segni di gengivite (gengive gonfie e rosse). Ad esempio, è stato condotto uno studio prospettico interventistico. 60 ragazzi e ragazze adolescenti di età compresa tra i 16 e i 18 anni con gengivite indotta da placca sono stati inclusi nello studio e l’oil pulling è stato inserito nella loro routine di igiene orale. Il periodo di studio è stato di 30 giorni.

I risultati mostrano una diminuzione statisticamente significativa degli indici di placca e gengivali a partire dal 7° giorno e i punteggi hanno continuato a diminuire durante il periodo di studio. La conclusione è che l’oil pulling con l’olio di cocco potrebbe essere una procedura coadiuvante efficace nel ridurre la formazione di placca e la gengivite indotta dalla placca. Sono necessarie ulteriori ricerche, ma il potenziale c’è.

Infine, se l’alito cattivo è un problema, l’olio di cocco potrebbe essere un aiuto naturale. Le sue proprietà battericide potrebbero rinfrescare la situazione e dare una spinta alla fiducia in se stessi. Ma aspettate:

Esiste una prova scientifica che l’oil pulling possa sbiancare i denti?

La verità è che attualmente non ci sono prove scientifiche sufficienti per dimostrare che l’oil pulling sia benefico per la salute dei denti. Senza ulteriori ricerche sui benefici e sui potenziali danni, è difficile dire se l’oil pulling sia benefico o meno.

Ciò è confermato da una revisione sistematica specifica sull’estrazione dell’olio di cocco e sull’igiene orale, pubblicata sulla rivista scientifica Heliyon. La revisione scientifica ha concluso che le prove limitate indicano che “l’oil pulling con olio di cocco può avere un effetto benefico”, ma che “sono necessari ulteriori studi per determinare il livello di efficacia”.

Tuttavia, gli studi condotti dal National Institutes of Health (NIH) dimostrano che le proprietà antibatteriche dell’olio di cocco (che si ritiene siano dovute all’acido laurico in esso contenuto) possono ridurre significativamente il numero di batteri nocivi nella bocca. Sono stati inoltre raccolti dati che evidenziano che l’olio di cocco “ha mostrato miglioramenti significativi e promettenti nella formazione della placca e nella gengivite”, ma per comprenderne appieno l’efficacia è necessario condurre ulteriori ricerche.

Quindi direi che l’estrazione con l’olio di cocco forse non può sbiancare i denti come si desidera, ma ha sicuramente effetti positivi sulla riduzione dell’accumulo di placca e della gengivite.

Potete provare l’olio di cocco

L’uso dell’olio di cocco per i denti potrebbe essere popolare in alcuni ambienti, ma alla fine i suoi benefici per lo sbiancamento e la salute dentale sono inconcludenti. Anche se gli studi devono ancora dimostrare l’efficacia dell’uso dell’olio di cocco per sbiancare i denti, è improbabile che l’oil pulling possa causare danni.

Forse non riuscirete a ottenere gli stessi risultati che otterreste utilizzando prodotti sbiancanti approvati dai dentisti, come il dentifricio o lo sbiancante, tuttavia l’olio di cocco è un’opzione accessibile se volete provare qualcosa di nuovo e siete a corto di denaro.

Se siete curiosi, è facile aggiungere l’oil pulling con l’olio di cocco alla vostra routine. È importante ricordare che questa pratica non sostituisce lo spazzolino e il filo interdentale. Ogni mattina, per 10-20 minuti, si deve far scorrere un cucchiaio di olio in bocca e poi sputarlo.

Se siete interessati allo sbiancamento dei denti, discutete tutte le opzioni disponibili con il vostro dentista. Qualunque sia l’opzione scelta, assicuratevi di utilizzare un dentifricio sbiancante con fluoro come parte della vostra regolare routine di igiene orale per mantenere i denti bianchi, mantenere lo smalto forte e proteggere i denti dalla carie.

Se si vogliono ottenere ottimi risultati di sbiancamento, è meglio affidarsi agli ingredienti e ai metodi che hanno dimostrato di funzionare.

Penso quindi che l’olio di cocco abbia un potenziale interessante per la salute dei denti, ma la ricerca è ancora in corso. Quindi, se vi piace provare cose nuove, potrebbe essere un esperimento interessante per vedere se notate una differenza nella sensazione della vostra bocca.