Le pere fanno bene? Chi dovrebbe evitarle? Ecco cosa dice la ricerca

Le pere sono un frutto autunnale molto popolare in molti Paesi. Questi frutti hanno molte proprietà benefiche, anche se non tutti dovrebbero mangiarli, ma sono davvero ricchi di incredibili benefici per la salute, scientificamente provati, che dovreste conoscere.

Cosa sono le pere?

Le pere sono un frutto dolce, un po’ più grande di una mela, con una metà superiore leggermente più sottile e una parte inferiore arrotondata. In genere hanno una buccia giallo-verde all’esterno e una polpa bianca e morbida all’interno, tutta commestibile. Un piccolo nocciolo è più fibroso e spesso non è commestibile.

Nella maggior parte dei casi, le pere sono di stagione tra settembre e ottobre.

I benefici delle pere possono essere

  1. una buona fonte di fibre, che può favorire la salute dell’intestino
  2. una fonte di flavonoidi, che possono ridurre il rischio di diabete di tipo 2
  3. Poco caloriche e ricche di fibre e acqua per favorire la gestione del peso.
  4. Ricchi di flavonoidi benefici, che possono favorire la salute del cuore
  5. Contengono composti vegetali protettivi che possono proteggere dal cancro.

Benefici nutrizionali

Le pere sono uno spuntino delizioso e poco calorico e sono ricche di sostanze nutritive difficili da ottenere. Ecco la ripartizione nutrizionale di una pera di medie dimensioni:

Una porzione da 80 g fornisce:

  • 34Kcal / 146 KJ
  • 0,2 g di proteine
  • 0,1 g di grassi
  • 8,7 g di carboidrati
  • 2,2 g di fibre
  • 84 mg di potassio

Una porzione da 80 g conta come una delle cinque al giorno, ovvero circa un frutto di medie dimensioni. Le pere apportano una grande quantità di fibre, che aiutano a mantenere il senso di sazietà e la salute del cuore e dell’intestino. Le pere sono anche relativamente poco caloriche e non hanno zuccheri aggiunti.

I 5 principali benefici delle pere per la salute

1. Può favorire la salute dell’intestino

Le pere sono una buona fonte di fibre sia solubili che insolubili; è sempre più evidente l’importanza delle fibre e il ruolo che possono svolgere nella salute del nostro microbiota intestinale (la comunità di batteri che vive nel nostro intestino) e nella prevenzione dell’obesità e del diabete di tipo 2.

2. Può ridurre il rischio di diabete di tipo 2

Uno studio che analizza i benefici dei flavonoidi, tra cui le antocianine presenti in frutti come le pere, suggerisce che il loro consumo regolare può ridurre il rischio di diabete di tipo 2.

3. Può aiutare a gestire il peso

Le pere hanno un basso contenuto calorico e un alto contenuto di fibre e acqua che aiutano a mantenere il senso di sazietà. Uno studio che ha analizzato gli effetti dell’aggiunta di frutta, come mele o pere, alla dieta rispetto all’avena, ha rilevato che la frutta ha contribuito a ridurre il consumo di energia e il peso corporeo nel tempo.

4. Può favorire la salute del cuore

Le pere sono ricche di flavonoidi benefici che aiutano il cuore migliorando la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo. In particolare, uno studio che ha esaminato l’assunzione di frutta, come le pere, ha rilevato un’associazione con un miglioramento dei lipidi nel sangue nelle donne, suggerendo che una dieta ricca di questi composti vegetali può avere un effetto benefico sulla salute cardiovascolare.

Altri studi suggeriscono che il consumo di frutta e verdura, e in particolare di frutta come mele e pere, è associato a un indice di massa corporea (BMI) più basso, a un rischio ridotto di ictus e a un rischio ridotto di morte per malattie cardiovascolari.

5. Può avere proprietà protettive contro il cancro e le malattie croniche

Essendo ricche di composti vegetali protettivi come le antocianine e l’acido cinnamico, l’inclusione di frutta come le pere nella dieta può contribuire a proteggere da alcuni tipi di cancro. Le pere possiedono anche proprietà antinfiammatorie che possono contribuire a ridurre l’infiammazione nell’organismo, importante per prevenire le malattie croniche.

Le pere sono sicure per tutti? Chi dovrebbe evitarle?

Alcune persone sono allergiche alle pere, in particolare quelle allergiche al gruppo di piante del polline di betulla. I segni di un’allergia si manifestano normalmente in pochi minuti e possono includere prurito alla bocca o alla gola, macchie rosse sulla pelle o tosse.

Se si manifestano sintomi più gravi, come difficoltà respiratorie, stordimento o labbra blu, si tratta di una reazione grave, nota come anafilassi, che richiede l’intervento immediato del medico.

Le pere hanno un contenuto relativamente elevato di fruttosio e sorbitolo, zuccheri naturali che alcune persone hanno difficoltà ad assorbire. In queste persone le pere possono dare origine a sintomi simili a quelli dell’intestino irritabile. Le pere contengono un’elevata quantità di fibre, che possono causare gonfiore o disagio nei soggetti affetti da gastrite, ulcera o colite.

Per i bambini, le pere possono essere difficili da digerire, soprattutto nella loro forma cruda. Sebbene le pere abbiano un basso indice glicemico, le persone con diabete dovrebbero consumarle con moderazione per evitare picchi di zucchero nel sangue.

In conclusione

Piene di fibre, che possono contribuire a stimolare i batteri intestinali buoni e a favorire la gestione del peso, le pere possono essere un’utile aggiunta a una dieta equilibrata. Questo popolare frutto è anche ricco di composti vegetali protettivi come le antocianine, che si ritiene proteggano da alcuni tipi di cancro e riducano anche il rischio di diabete di tipo 2.