Tosse secca notturna, cause e cosa fare

La tosse può essere fastidiosa, soprattutto se vi tiene svegli durante la notte. Alcune persone non tossiscono durante il giorno, ma iniziano a tossire una volta a letto. Diverse condizioni possono causare questo fenomeno, alcune delle quali hanno un colpevole comune: la gravità.

Esistono diversi tipi di tosse, da quella secca a quella che produce muco. A differenza della tosse produttiva, che espelle il muco o le sostanze irritanti dai polmoni, la tosse secca non offre questo sollievo e la sua persistenza notturna può disturbare gravemente il sonno di tutta la famiglia.

Molte tossi secche sono temporanee e passano da sole. Tuttavia, la tosse secca può talvolta indicare una condizione più grave che deve essere controllata.

Motivi comuni per cui si può continuare a tossire di notte

Raffreddore o influenza comune

La tosse notturna costante può essere causata da un comune raffreddore. Questo tipo di virus può penetrare nel corpo attraverso la bocca, gli occhi o il naso grazie alle goccioline presenti nell’aria. Il raffreddore può essere contratto da una persona infetta dal virus o attraverso il tatto, ad esempio toccando una superficie contaminata.

Come il raffreddore, anche il virus dell’influenza infetta la gola, il naso e i polmoni. Si può contrarre il virus quando una persona infetta tossisce o starnutisce nell’aria, oppure toccando qualcosa che ha toccato. In genere, i sintomi dell’influenza sono peggiori di quelli del comune raffreddore. Una delle differenze principali tra i sintomi del raffreddore e dell’influenza è che con l’influenza è molto più probabile che si manifestino febbre alta e brividi, mentre starnuti, tosse e naso che cola sono tipicamente associati al comune raffreddore.

Asma

L’asma è una patologia polmonare comune che può colpire persone di tutte le età. Di solito inizia nell’infanzia, ma può svilupparsi anche in età adulta. Oltre a causare il restringimento e il rigonfiamento delle vie respiratorie, che possono rendere difficile la respirazione, l’asma può anche causare la tosse con muco. Alcuni fattori possono scatenare una riacutizzazione dell’asma, tra cui il polline, la polvere, il fumo e l’esercizio fisico.

Le allergie

L’allergia è una reazione dell’organismo a qualcosa che di solito è innocuo, come la polvere, il polline o il pelo degli animali. Queste sostanze possono irritare la membrana nasale e provocare un accumulo di muco in gola, che può causare tosse, soprattutto quando ci si corica di notte.

Il fumo

Alcune sostanze chimiche inalate fumando possono irritare le vie respiratorie e i polmoni, provocando la cosiddetta “tosse dei fumatori”. Ad esempio, il fumo può danneggiare i piccoli peli che rivestono le vie respiratorie e che contribuiscono a mantenerle libere. Può anche far sì che le vie respiratorie producano più muco del normale. La tosse è il modo naturale in cui il corpo cerca di superare questi effetti dannosi del fumo.

Gocciolamento postnasale

Il gocciolamento postnasale descrive un costante rivolo di muco dalle vie aeree superiori – i seni paranasali e la gola. “Di giorno, quando si è in posizione eretta, questi fluidi defluiscono naturalmente con l’aiuto della forza di gravità, si deglutiscono e si eliminano. Quando ci si sdraia, la gravità viene meno e il muco si raccoglie nella parte posteriore della gola. Se il muco si deposita sulle corde vocali della gola o se si inala del muco che entra nei polmoni, si scatena una tosse umida che produce catarro o muco.

Reflusso acido

La malattia da reflusso gastroesofageo, o reflusso acido, si verifica quando l’acido dello stomaco risale nell’esofago. Il reflusso acido potrebbe essere responsabile della tosse se si verifica solo di notte. È più probabile che i succhi gastrici risalgano quando ci si sdraia per dormire.

Disturbo polmonare ostruttivo cronico

Il disturbo polmonare ostruttivo cronico comprende la bronchite cronica e l’enfisema, entrambe malattie polmonari che rendono difficile la respirazione. Si può avere una tosse stizzosa che produce molto muco, soprattutto al mattino.

Pertosse (tosse pertosse)

La pertosse, comunemente nota come “pertosse”, è un’infezione batterica delle vie respiratorie. La tosse è uno dei sintomi principali della pertosse e può diventare violenta, soprattutto di notte.

Polmonite

La polmonite è un’infezione che si verifica nei polmoni. I sintomi includono:14

  • Tosse che produce catarro
  • febbre e brividi
  • Difficoltà a respirare
  • Dolore al petto quando si respira profondamente e si tossisce

Un operatore sanitario è in grado di stabilire se si è affetti da polmonite ascoltando il torace con uno stetoscopio. Può ordinare esami del sangue e radiografie del torace per determinare se la causa è un batterio o un virus.

Il fumo

Alcune sostanze chimiche inalate fumando possono irritare le vie respiratorie e i polmoni, provocando la tosse secca notturna. Ad esempio, il fumo può danneggiare i piccoli peli che rivestono le vie respiratorie. Può anche far sì che le vie respiratorie producano più muco del normale. La tosse è il modo naturale in cui il corpo cerca di superare gli effetti dannosi del fumo.

Effetti collaterali dei farmaci

Alcuni farmaci, ad esempio gli ACE-inibitori come il lisinopril (Prinivil, Zestril, altri) o l’enalapril (Vasotec), utilizzati per il trattamento dell’ipertensione e delle malattie cardiache, possono causare una tosse secca e frequente come effetto collaterale. Di giorno può sembrare più che altro un bisogno di schiarirsi la gola. Di notte può essere molto più grave.

Insufficienza cardiaca

L’insufficienza cardiaca è il termine che indica il graduale declino della capacità del cuore di pompare una quantità di sangue sufficiente a soddisfare le esigenze dell’organismo. Quando il cuore non pompa bene, i liquidi si accumulano e si infiltrano in altri tessuti. Di giorno, quando si è in posizione eretta, la gravità spinge il liquido verso le estremità inferiori. Quando ci si sdraia, una parte del liquido si accumula nei polmoni, provocando la tosse. La tosse secca notturna può essere uno dei primi segni di insufficienza cardiaca.

Perché la tosse secca peggiora di notte?

Uno dei motivi principali per cui tossiamo è quello di eliminare il muco dalle vie respiratorie. Tuttavia, quando ci sdraiamo, raccogliamo più muco nella parte posteriore della gola, per cui sentiamo il bisogno di tossire di più durante la notte.

La tosse secca può anche peggiorare di notte a causa della posizione in cui si dorme, della qualità dell’aria nella camera da letto e dell’esposizione alle sostanze irritanti delle lenzuola. Oppure è possibile che si fumi troppo o che la tosse sia un effetto collaterale di alcuni farmaci assunti durante il giorno.

Come ridurre la tosse notturna in modo naturale?

A casa, potete provare i seguenti rimedi e consigli per alleviare la tosse notturna:

Cambiare la posizione in cui si dorme

Quando siamo sdraiati, il muco si raccoglie più facilmente nella parte posteriore della gola e questo ci spinge a tossire. Tuttavia, modificare la posizione del sonno e appoggiare il materasso in posizione verticale può aiutare ad alleviare la tosse notturna. Si possono anche usare alcuni cuscini per sollevare la testa.

Combattere l’aria secca

L’aria fredda è priva di umidità, il che significa che l’aria in casa può diventare secca durante l’inverno. Questo può irritare la gola e portare alla tosse. Per combattere l’aria secca in casa, provate a usare un umidificatore. Questo aggiungerà umidità all’aria per evitare la tosse notturna.

Oppure fate una doccia calda o usate un vaporizzatore per respirare vapore caldo, che aiuta a inumidire la gola secca e a ridurre la tosse.

Mantenere libere le vie respiratorie

Anche se la tosse persistente di notte può essere fastidiosa, in realtà è un segno che il corpo è sulla via della guarigione, in quanto pulisce il muco dai polmoni. Per accelerare il processo di guarigione e liberare il corpo dal muco in eccesso, potete soffiarvi regolarmente il naso. Anche l’inalazione di vapore, ad esempio utilizzando acqua calda in una bacinella, può contribuire ad alleviare i colpi di tosse notturni.

Inoltre, non fumare durante il giorno può aiutare a ridurre i sintomi della tosse notturna.

Gestire le allergie

Se soffrite di allergie, la tosse notturna può essere provocata dalla biancheria da letto. Per ridurre al minimo i potenziali agenti irritanti, come la polvere e le cellule morte della pelle, cambiate regolarmente le lenzuola. Potreste anche provare a usare un cuscino ipoallergenico e passare a un detersivo per bucato ipoallergenico per ridurre al minimo il rischio di sostanze irritanti.

Gocce per la tosse o miele

Le gocce per la tosse e le caramelle dure possono sopprimere la tosse. Se vi svegliate con la tosse, sedetevi e (se possibile) succhiate una goccia per calmare la gola irritata.

Oppure si può provare con il miele. Prendete un cucchiaino di miele o mettetene un po’ in una tazza di tè decaffeinato. Alcune persone trovano che il miele possa lenire il mal di gola e sopprimere la tosse.

Rimanere idratati

Anche se non è possibile smettere completamente di tossire di notte, mantenersi idratati può essere d’aiuto. Per esempio, una bevanda calda decaffeinata prima di andare a letto può aiutare a lenire la gola, rendendo meno probabile la tosse durante la notte. Si ritiene che il tè allo zenzero abbia proprietà antinfiammatorie, quindi può essere una buona opzione.

Quando i rimedi casalinghi non funzionano…

Se avete provato diversi rimedi casalinghi e non riuscite ancora a smettere di tossire di notte, i farmaci da banco potrebbero aiutarvi. Non solo possono attenuare lo stimolo a tossire, ma possono anche contribuire a fluidificare il muco, rendendo più facile la tosse.

Il medico può permettervi di acquistare prodotti per alleviare la tosse o semplicemente prescrivervi farmaci, come antibiotici o broncodilatatori, se avete una malattia o un’infezione.

La tosse secca notturna può disturbare il sonno. Il reflusso acido, le vie respiratorie infiammate e il gocciolamento postnasale possono causare un attacco di tosse. La tosse secca può anche essere un effetto collaterale di un farmaco o un segno di BPCO, polmonite, pertosse, ecc.

Quando una nuova tosse notturna dura più di qualche settimana, è bene rivolgersi al medico per escludere le cause più pericolose, come l’insufficienza cardiaca. Il medico può anche controllare le prescrizioni mediche per individuare i potenziali effetti collaterali che potrebbero causare la tosse e, se necessario, sostituire i farmaci.