In un passato non troppo lontano, il frutto del drago era una specie di unicorno, una merce rara che si trovava nei mercati specializzati e nei negozi di alimentari etnici, ma la tendenza è cambiata. Oggi si trovano sempre più spesso accanto a prodotti più comuni. Se vi siete mai chiesti come mangiare il frutto del drago, vi abbiamo risposto. Gli esperti di frutta tropicale condividono il modo migliore per superare la buccia spinosa e spessa e arrivare direttamente alla polpa deliziosa e ricca di antiossidanti di questa bellezza vibrante.
Il frutto del drago spiegato
Il frutto del drago è considerato una bacca, anche se è grasso e pesante, con un peso che può raggiungere il mezzo chilo. A rendere il tutto ancora più misterioso, i frutti del drago crescono sulle punte dei rami dei cactus rampicanti a fioritura notturna e sono classificati nel genere Hylocereus e nel genere Selenicereus.
Appuntiti, con una buccia spessa e coriacea, i frutti del drago prendono il nome dalle creature mitologiche sputafuoco che popolano le leggende antiche. Il loro sapore, sebbene celestiale, è più vicino alla terra. In generale, il sapore del frutto del drago è un mix tra una pera e un kiwi, con sottili differenze a seconda della varietà.
Originario delle regioni tropicali e subtropicali dell’America Centrale, del Sud America e del Messico, il dragon fruit è oggi coltivato anche negli Stati Uniti, in California, Florida e Hawaii, oltre che nel Sud-Est asiatico, tra cui Vietnam, Cina e Indonesia, e in Medio Oriente, tra le altre regioni.
Varietà
Dragone bianco: La buccia rosa e fucsia con polpa bianca è la varietà più comune, chiamata drago bianco. Come tutte le varietà, la polpa è punteggiata da piccoli semi neri commestibili. Meno dolce dei suoi simili, è noto anche come pitaya o pitahaya.
Dragone giallo: Anche questa specie ha la polpa bianca, ma con l’esterno giallo e un pomello appuntito sulla sommità. È il più dolce e il più piccolo del gruppo.
Dragone viola: La polpa di questa varietà tende al viola magenta, mentre la buccia è color fuschia. Piuttosto raro, è più difficile da trovare negli Stati Uniti.
Frutto del drago rosso: La buccia di questa varietà va dal rosa intenso al rosso, con foglie più piccole, mentre la polpa è scarlatta e leggermente più acida.
Come mangiare il frutto del drago
Sebbene l’aspetto esteriore possa intimorire, date le sue protuberanze e la sua consistenza, arrivare al cuore del drago è un gioco da ragazzi. Ci sono due modi principali per farlo:
Sgusciarlo: Se volete gustare il frutto da solo, Expert consiglia di tagliarlo a metà nel senso della lunghezza e di estrarre la polpa con un cucchiaio. Assicuratevi di penetrare fino alla buccia e di utilizzare un movimento circolare per staccarla. Questo è un ottimo modo per gustare da soli e in movimento questo frutto delizioso e nutriente.
Tagliare a fette: Per una presentazione o una preparazione più formale, affettatelo nel senso della lunghezza e togliete la buccia. Quindi, tagliatelo a cubetti o a fette.
I modi migliori per gustarlo
Come già detto, la polpa del frutto del drago è sensazionale così com’è, ma consideratela il vostro punto di partenza. Il frutto del drago può far parte di un’esperienza culinaria, dall’antipasto al dessert. Ecco alcuni suggerimenti per gustare al meglio i loro sapori unici:
- Tradizionalmente il frutto del drago viene servito freddo, da solo o come parte di un medley di frutta. Si può combinare con frutto della passione, mango, avocado tropicale e ananas.
- I cubetti o le fette sono ottimi come guarnizione per le insalate, aggiungendo un pizzico di dolcezza a una ciotola di verdure.
- Le fette di frutto del drago esaltano un piatto di gelato (permettendo alla sua dolcezza di spiccare il volo).
- Inoltre, ravvivano lo yogurt a colazione o a merenda.
- I frullati sono, ovviamente, adatti al dragon fruit. Aggiungete un paio di pezzi freschi (o congelati) alle vostre combinazioni preferite, come mango e avocado e banana.
- Il frutto del drago può anche essere un ingrediente delizioso di cocktail rinfrescanti, soprattutto quelli a base di alcolici bianchi.
Cosa non fare
- Pur essendo versatile, il frutto del drago ha i suoi limiti. Gli esperti sconsigliano di cucinare il dragon fruit. È meglio usarlo crudo come esaltatore di sapore nelle salsine e nei piatti principali.
Benefici del dragon fruit per la salute
La polpa del frutto del drago è povera di calorie e priva di grassi. I benefici del frutto del drago includono anche i seguenti:
È una buona fonte di fibre
Il frutto del drago è un’ottima fonte di fibre. La raccomandazione giornaliera di fibre per gli adulti è di almeno 25 grammi e il frutto del drago ne contiene 5,6 grammi in una singola porzione da 1 tazza.
Le fibre possono essere utili per la salute gastrointestinale e cardiovascolare. Le fibre sono anche sazianti, il che è utile se si sta cercando di perdere peso. Le persone che mangiano cibi integrali e ricchi di fibre hanno maggiori probabilità di mantenere un peso sano.
Può migliorare la salute dell’intestino
La presenza di batteri sani nell’intestino può aiutare la digestione e persino ridurre il rischio di cancro al colon. Il frutto del drago è un frutto prebiotico che favorisce la crescita dei probiotici lattobacilli e bifidobatteri.
Alcuni studi sembrano dimostrare che il frutto del drago favorisce la crescita di batteri intestinali sani. Potrebbe avere un effetto positivo sul microbioma intestinale, i batteri buoni del nostro intestino.
È ricco di antiossidanti
Il frutto del drago contiene diversi tipi di antiossidanti, che agiscono per neutralizzare i radicali liberi. Questi radicali liberi possono danneggiare le cellule e causare infiammazioni, che possono portare a malattie croniche come quelle cardiovascolari, il diabete e persino il cancro.
La vitamina C, un antiossidante, aiuta l’organismo ad assorbire il ferro e rafforza la salute del sistema immunitario. I carotenoidi possono ridurre il rischio di cancro. Il licopene, un tipo di carotenoide, può migliorare la salute del cuore e ridurre il rischio di cancro.
La vitamina C e gli antiossidanti contenuti nel frutto del drago possono aiutare a trattare l’acne e a rallentare la progressione dell’invecchiamento precoce della pelle. Questi nutrienti possono anche aiutare a riparare i danni alle cellule e a ottenere un aspetto più giovane.
Il dragon fruit è generalmente sicuro e nutriente, ma, come tutti gli alimenti, può avere potenziali effetti collaterali o causare allergie in alcuni individui.
Effetti collaterali e allergie
- Reazioni allergiche: Rare ma possibili, i sintomi possono includere prurito, orticaria o gonfiore.
- Disturbi digestivi: Un consumo eccessivo può causare problemi digestivi come diarrea o costipazione.
Controindicazioni
- Diabetici: Il frutto del drago può alterare i livelli di zucchero nel sangue. Chi soffre di diabete dovrebbe monitorare attentamente i livelli di glucosio.
- Interferenze con i farmaci: A causa dell’elevato contenuto di vitamina C e di fibre, il frutto del drago potrebbe interagire con alcuni farmaci. Si consiglia ai soggetti che assumono farmaci di consultare il proprio medico curante.