Perché i miei piedi e le mie dita si stanno spellando?

I nostri piedi fanno molto. Calpestano il selciato mentre ci trasportano da un luogo all’altro. Ci spingono in avanti mentre nuotiamo, ci aiutano a saltare, calciare e scivolare. E possono sfoggiare un paio di scarpe alla moda o una bella pedicure.

Ma a volte i nostri piedi hanno bisogno di cure amorevoli, soprattutto se la pelle inizia a spellarsi. E vi starete chiedendo: “Perché i miei piedi e le mie dita si stanno spellando?

Anche se la desquamazione dei piedi può essere fastidiosa (e può includere la desquamazione della pelle tra le dita o la desquamazione della parte inferiore del piede), in genere è possibile trattarla a casa.

Qual è la causa della desquamazione dei piedi e delle dita?

Le ragioni per cui i piedi possono spellarsi sono molteplici. Di seguito riportiamo le cause più comuni.

Pelle secca

Se la pelle tende a essere secca, può provocare la desquamazione. Ci sono alcuni fattori che possono rendere la pelle secca, come fare docce o bagni caldi, stare troppo tempo al sole, disidratazione, stress o addirittura fumare.

Il trattamento

Per trattare la pelle secca e desquamata dei piedi e delle dita, è necessario concentrarsi sull’idratazione. Iniziate con la pulizia quotidiana della pelle con acqua e sapone. Quindi, applicare una crema idratante.

Per quanto riguarda il tipo di crema idratante da utilizzare, il medico consiglia di usarne una senza coloranti e senza profumo. È possibile scegliere tra lozioni, creme e unguenti.

Gli unguenti tendono a essere più idratanti, le lozioni tendono a essere meno idratanti e le creme si collocano a metà strada, quindi consigliamo sempre di usare una crema o un unguento per aiutare i piedi che si spellano. È possibile applicare una crema idratante più volte durante la giornata, ma incoraggio sempre le persone a farlo almeno al momento di andare a letto, perché è il momento in cui non si sta tanto in piedi.

Potete anche applicare una crema idratante e poi indossare dei calzini di cotone. In questo modo è possibile bloccare l’idratazione durante la notte e far penetrare gli strati della pelle un po’ di più.

Infezioni fungine

Curiosità: sulla nostra pelle sono sempre presenti elementi fungini.

Ma a volte, quando indossiamo calze e scarpe e siamo accaldati e sudati, magari mentre lavoriamo in giardino o facciamo esercizio fisico, questi elementi fungini possono crescere eccessivamente.

Questo può causare infezioni fungine come il piede d’atleta. I piedi possono diventare rossi, pruriginosi e, a volte, spellarsi.

Nei piedi, la tinea pedis è la causa più comune. Il più delle volte causata da un’infezione da dermatofiti, la pelle delle piante dei piedi o tra le dita può spellarsi. Talvolta è accompagnata da prurito. Può essere unilaterale o bilaterale.

Anche la valutazione delle aree interdigitali o delle unghie può indicare un’infezione fungina. Il trattamento con creme antimicotiche adeguate dovrebbe risolvere l’infezione in pochi giorni.

Trattamento

In caso di infezione fungina, provare una crema antimicotica topica da banco.

Inoltre, è importante evitare ciò che ha scatenato l’infezione. Quindi, lavate regolarmente i piedi (e assicuratevi di asciugare bene la pelle dopo). Inoltre, assicuratevi di indossare calzini di cotone per tenere a bada l’umidità. Anche l’applicazione di una polvere per piedi che aiuti a gestire il sudore può essere utile.

Scottature solari

Sì, i piedi possono scottarsi. Sebbene ci si ricordi di applicare la protezione solare su viso, braccia e gambe, i piedi sono una zona del corpo che spesso non viene protetta dal sole, soprattutto nei mesi più caldi quando si indossano le infradito o non si usano affatto le scarpe.

Trattamento

Assicuratevi di applicare una protezione solare – SPF 30 o superiore – ai piedi per prevenire le scottature.

Una protezione solare spray può essere più facile da usare per i piedi perché può essere difficile entrare in tutti gli angoli e le fessure delle dita. Inoltre, alcune persone hanno difficoltà a raggiungere i piedi.

Se i piedi sono scottati dal sole e iniziano a spellarsi, gli esperti consigliano di mantenere la pelle idratata. E se si nota pus, arrossamento o gonfiore, potrebbe essere il segno di un’infezione. In questo caso, è importante rivolgersi a un medico.

Disidratazione

Quando si parla di disidratazione, si pensa a sintomi come secchezza delle labbra, mal di testa, vertigini e sensazione di stanchezza.

La disidratazione può inibire la barriera cutanea in diversi modi, tra cui lo sviluppo di pelle desquamata e desquamante.

Trattamento

Mangiare una dieta sana ed equilibrata e bere acqua a sufficienza durante il giorno può aiutare a prevenire la disidratazione.

Inoltre, l’applicazione di una crema idratante ai piedi può contribuire a ridare idratazione alla pelle.

Eczema

L’eczema può essere una condizione infiammatoria della pelle che provoca chiazze di pelle secca e pruriginosa, anche sui piedi.

L’infiammazione della pelle può causare l’arrossamento, la desquamazione, il prurito e la secchezza dello strato superiore della pelle, con conseguente desquamazione.

Il trattamento

Sebbene una buona crema idratante sia una buona idea per trattare i focolai di eczema, potrebbe essere necessario parlare con il proprio medico curante per aggiungere un farmaco topico come gli steroidi.

Psoriasi

La psoriasi, una malattia autoimmune della pelle, può causare prurito e fastidio. Inoltre, se si soffre di psoriasi, si possono sviluppare aree spesse di pelle scolorita, note come placche.

Se si notano placche sulle mani o sui piedi, si parla di psoriasi palmoplantare. Queste aree o chiazze secche possono diventare desquamate o spellarsi.

Il trattamento

Se si soffre di psoriasi, si può essere in grado di gestire la propria condizione evitando i fattori scatenanti. Ciò può includere l’evitare prodotti per la cura della pelle (saponi, detergenti e lozioni) con coloranti e profumi aggressivi. Anche mantenere i piedi puliti e asciutti è fondamentale, quindi è bene considerare il tipo di calze e di calzature che si utilizzano.

Potrebbe anche essere necessario integrare il trattamento con farmaci. Le opzioni possono includere creme o unguenti topici o corticosteroidi topici.

Iperidrosi

Tutti sudiamo, ma chi soffre di iperidrosi tende a sudare eccessivamente. E questo può interessare i piedi.

Si può notare prurito e infiammazione e persino pelle screpolata o desquamata sui piedi e sulle dita.

Il trattamento

Se si soffre di iperidrosi, è fondamentale fare spesso la doccia o il bagno per mantenere i piedi puliti. È inoltre necessario assicurarsi di indossare calze e scarpe traspiranti.

Il medico può anche consigliare farmaci come salviette medicate al glicopirronio o gel al cloruro di alluminio, che possono aiutare a prevenire il sudore.

Invecchiamento della pelle

Con l’invecchiamento, anche la nostra pelle invecchia. La produzione di collagene diminuisce e questo può aumentare la disidratazione della pelle. Si può notare la presenza di pelle secca, desquamata o desquamata sui piedi.

Con l’invecchiamento, la pelle non trattiene più l’umidità come un tempo.

Trattamento

Idratare, idratare, idratare. Scegliete una lozione, una crema o una pomata emolliente per mantenere i piedi ben idratati.

Diabete

Chi soffre di diabete può notare che i tagli sul corpo (compresi i piedi e le dita) sono lenti a guarire. Inoltre, è più probabile che si verifichino frequenti infezioni della pelle.

Il diabete può causare una scarsa circolazione sanguigna nei piedi, rendendo più difficile la guarigione di tagli, piaghe, ulcere o altre lesioni.

Il trattamento

Sebbene possa avere senso rivolgersi a un dermatologo per la pelle desquamata tra le dita dei piedi, se si soffre di diabete o di altre condizioni che impediscono la guarigione dell’area, è consigliabile che anche il podologo faccia parte del team di cura del diabete.

Le persone anziane potrebbero non essere in grado di controllare regolarmente i propri piedi. Un controllo dei piedi da parte di un operatore sanitario può essere molto utile, soprattutto se si soffre di diabete.

Dermatite da contatto

Se la pelle, compresi i piedi e le dita, viene a contatto con qualcosa che la irrita, si può verificare un’eruzione cutanea nota come dermatite da contatto. Questo può includere i materiali presenti nelle scarpe o persino i calzini che si indossano.

Ciò accade spesso nelle persone che lavorano nell’edilizia. Devono indossare stivali con la punta d’acciaio e questo può certamente causare un’irritazione perché l’umidità non ha un posto dove andare.

Trattamento

Può essere utile indossare calze di cotone invece di quelle in materiale sintetico. Si può anche pensare di applicare una polvere o una crema che assorba l’umidità sulla pelle prima di indossare calze e scarpe.

Attrito e sfregamento

La pelle di alcune persone ha la tendenza a formare vesciche o spellature più facilmente di altre, senza che vi sia una specifica condizione di base. Questo fenomeno può essere esacerbato dalla sudorazione e dalle calzature. È importante valutare i livelli di attività del paziente e le calzature per verificare se sono responsabili. Aneddoticamente, questo fenomeno si manifesta più frequentemente nei mesi estivi.

Farmaci

È noto che alcuni farmaci possono causare secchezza cutanea (come le statine e i diuretici). La desquamazione della pelle è stata notata in pazienti che assumono retinoidi e idrochinone.

Cause ambientali

Una serie di fattori esterni come il caldo secco, il freddo eccessivo, l’essiccazione dovuta a bagni eccessivi, l’esposizione del piede a sostanze chimiche forti, saponi e alcali possono causare la desquamazione della pelle delle suole.

Alcune cause non comuni

Cheratolisi esfoliativa (cheratolisi anulare)

Si tratta di una condizione che colpisce principalmente i giovani adulti di entrambi i sessi, in cui si sviluppano piccole aree bianche simili ad anelli sui palmi delle mani e talvolta sulle suole, che si allargano e provocano un distacco di pelle. In genere il paziente non avverte alcuna irritazione.

La condizione si verifica soprattutto in estate ed è spesso associata a iperidrosi (sudorazione eccessiva) e alcuni suggeriscono che si tratti di una forma lieve di pompholyx. La pelle si riforma gradualmente, ma poi episodicamente può ritornare lo spargimento. Di solito non c’è prurito. Può esserci una storia familiare. Al microscopio la pelle mostra una netta separazione dello strato corneo dal resto dell’epidermide.

Epidermolisi bollosa localizzata

È una condizione ereditaria che inizia nella prima infanzia e si manifesta con vesciche sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi in seguito a traumi minori. Precedentemente nota come Epidermolisi Bullosa di Weber-Cockayne, la condizione è fortemente legata all’attrito e può quindi manifestarsi in seguito allo sfregamento di una soletta o di una scarpa, ad esempio.

Le vesciche guariscono senza cicatrici, ma la pelle delle suole e dei palmi delle mani può ispessirsi. La condizione autosomica dominante comporta una mutazione genetica dei filamenti di cheratina 5 e 14, che determina un aumento del rischio di formazione di vesciche dovute all’attrito, aggravato dall’iperidrosi.

Ittiosi esfoliativa

L’ittiosi è un gruppo di patologie cutanee ereditarie caratterizzate da pelle secca e squamosa. L’ittiosi esfoliativa è una forma autosomica recessiva di questa patologia che porta allo spargimento della pelle, precipitato da piccoli traumi e dall’umidità. La condizione può verificarsi sui piedi, ma in genere coinvolge l’intero tegumento.

Sindrome da desquamazione acrale

La sindrome da desquamazione acrale è una rara dermatosi autosomica recessiva caratterizzata da un frequente distacco di pelle dai palmi delle mani e dalle suole. Di solito inizia nella prima infanzia e colpisce quasi sempre i palmi delle mani e le suole, anche se possono essere coinvolte anche le braccia e le gambe. L’APSS tende a peggiorare nei mesi estivi. La prevalenza della condizione è sconosciuta. È causata da un difetto genetico sul cromosoma 15, l’enzima transglutaminasi 5 introduce legami isopeptidici nelle proteine strutturali dell’epidermide, portando alla scissione tra lo strato granuloso e lo strato corneo. Sono stati segnalati tipi infiammatori e non infiammatori. È necessaria una diagnosi differenziale rispetto all’epidermolisi bollosa localizzata.

Eritema invernale cheratolitico

Conosciuta anche come malattia di Oudtshoorn, è una patologia autosomica dominante che proviene da famiglie del distretto di Oudtshoorn di Città del Capo. La condizione si manifesta con una desquamazione palmo-plantare fin dall’infanzia, ma migliora con l’età. La desquamazione si presenta spesso come aree circolari di distacco che si coagulano in grandi aree sulle mani e sui piedi. Prurito, pustola ed eritema accompagnano spesso la condizione.

Sindrome di Kawasaki

La sindrome di Kawasaki è una rara malattia autoimmune che colpisce i bambini sotto i cinque anni. Si presenta come una malattia febbrile acuta. Spesso si osserva una desquamazione della pelle delle mani e dei piedi.

Artrite reattiva (precedentemente chiamata malattia di Reiter). Eruzione psoriasica che può essere accompagnata da desquamazione dell’area plantare.

Sindrome mano-piede. Osservata nei pazienti sottoposti a chemioterapia con desquamazione dei palmi e delle suole, spesso accompagnata da dolore e vesciche nei casi più gravi.

Come prevenire la desquamazione della pelle dei piedi e delle dita dei piedi

È possibile prevenire la desquamazione della pelle dei piedi e delle dita praticando una buona igiene cutanea. i medici raccomandano quanto segue:

  • Cambiare i calzini quando sono umidi. Questo può avvenire dopo l’esercizio fisico o altre attività che possono far sudare la pelle. Inoltre, scegliere tessuti traspiranti come il cotone invece di tessuti sintetici come lo spandex.
  • Lavate i piedi ogni giorno. Spesso trascuriamo questa zona del corpo mentre facciamo la doccia o il bagno. Ma scegliete un detergente delicato, senza coloranti e senza profumo.
  • Asciugate bene la zona tra le dita dei piedi. Usate un asciugamano di cotone per asciugare bene la pelle tra le dita dei piedi.
  • Indossate sandali nelle docce pubbliche, nelle piscine e nelle palestre. Può essere facile andare a piedi nudi in piscina o negli spogliatoi, ma gli spazi pubblici possono essere un terreno fertile per i germi.
  • Mantenete la pelle umida per evitare le screpolature. Applicate una lozione, una crema o un unguento idratante per mantenere la zona idratata. Applicatela prima di andare a letto, quindi indossate calzini di cotone per favorire l’idratazione.
  • Evitare sostanze irritanti o allergeni. Evitare i prodotti per la cura della pelle (saponi, detergenti, lozioni, ecc.) che contengono coloranti, profumi e altri ingredienti aggressivi.

In conclusione

Sebbene la maggior parte delle cause della pelle desquamata dei piedi e delle dita non sia grave e possa essere trattata a casa, i medici consigliano di rivolgersi a un medico se i trattamenti casalinghi non funzionano.

È inoltre necessario rivolgersi a un medico se si verificano i seguenti sintomi:

  • dolore
  • gonfiore
  • difficoltà a camminare
  • Piedi caldi al tatto
  • Pelle che appare nera
  • Febbre o brividi
  • Pelle screpolata che trasuda fluidi, come il pus.

A questo punto, potrebbe essere necessaria una gestione farmacologica su prescrizione, o almeno un’ulteriore valutazione per assicurarsi che non ci sia nulla di più grave in corso.