Si stima che il 20% delle persone abbia l’orticaria a un certo punto della propria vita.
L’orticaria cronica o ricorrente può influire sulla qualità della vita. Il loro aspetto può influire sulla vita sociale. Il prurito può non solo essere fastidioso, ma anche causare problemi di sonno. È normale sentirsi frustrati. Questo è particolarmente vero se la causa dell’orticaria è sconosciuta.
Cosa sono gli alveari?
L’orticaria è un tipo di reazione cutanea. L’orticaria è costituita da protuberanze o bozzi in rilievo, spesso rossi e pruriginosi. L’orticaria è piuttosto comune e chiunque può contrarla.
Che aspetto ha l’orticaria?
L’orticaria si presenta spesso come una protuberanza rossa e pruriginosa o come un’eruzione cutanea e si sente sollevata quando viene toccata. Se premuto, il centro dell’alveare diventa bianco. Sebbene sia tipicamente rossa, il rossore può essere più difficile da vedere sulla pelle scura.
Gli alveari sono di varie forme e dimensioni. I singoli alveari possono essere piccoli come un millimetro o grandi come 6-8 pollici di diametro. Si può avere un singolo alveare o alcuni alveari in un unico punto del corpo. Si tratta di un’orticaria localizzata. Oppure si può avere un’orticaria grave che copre diverse aree del corpo o l’intero corpo.
Quanto dura l’orticaria?
Una persona può sviluppare un’orticaria acuta (o orticaria acuta) o cronica. L’orticaria acuta dura in genere da pochi giorni a 1-2 settimane. Tuttavia, alcune persone sviluppano un’orticaria che può durare fino a sei settimane.
Se l’orticaria dura più di sei settimane, il medico può diagnosticare un caso di orticaria cronica.
L’orticaria è contagiosa?
L’orticaria in sé non è contagiosa, ma può esserlo ciò che la provoca. Ad esempio, se l’orticaria è causata da un’infezione come lo streptococco o la COVID-19, l’infezione è contagiosa e può diffondersi ad altre persone.
L’orticaria prude?
Per molte persone che sviluppano l’orticaria, il prurito è una grande preoccupazione. Può sembrare un ciclo infinito di prurito e grattamento, e poi di nuovo prurito e grattamento quando i sintomi peggiorano. Può influire sulla qualità della vita e sul sonno, soprattutto nei bambini. Parlate con il vostro medico delle opzioni di trattamento per ridurre la gravità del prurito.
L’orticaria è una cosa seria?
L’orticaria acuta spesso non è grave e scompare dopo il trattamento. L’orticaria acuta, insieme ad altri segni di una reazione allergica grave, è nota come anafilassi.
L’anafilassi è una reazione allergica pericolosa per la vita. I sintomi possono includere orticaria insieme a:
- difficoltà respiratorie
- gonfiore della bocca o della lingua
- debolezza
- svenimento
- vomito
L’anafilassi è un’emergenza medica. La prima linea di trattamento per l’anafilassi è l’epinefrina. Chiunque abbia una reazione anafilattica deve somministrare l’epinefrina e rivolgersi a un ospedale di emergenza.
Cosa provoca o scatena l’orticaria?
Sebbene molte persone pensino all’orticaria come parte di una reazione allergica acuta, essa può manifestarsi per altri motivi. Le infezioni possono essere responsabili di ben il 60% dei casi di orticaria. Ma ci sono anche fattori scatenanti comuni per l’orticaria, tra cui:
- Reazioni allergiche a:
- Cibi
- Alcuni farmaci
- Piante (come edera velenosa, quercia velenosa)
- Morsi o punture di insetti
- Forfora o saliva animale
- Lattice
- Polline
- Infezioni virali o batteriche (come lo streptococco o anche la COVID-19)
- Malattie autoimmuni
- Stimoli ambientali o fisici (temperatura, acqua, luce solare, pressione fisica)
- Esercizio
- Cause sconosciute (nota anche come orticaria idiopatica)
- Alcool
Esistono diversi tipi di orticaria cronica, compresa l’orticaria con fattori scatenanti sconosciuti.
Lo stress può causare l’orticaria?
Lo stress non causa l’orticaria, ma può provocare o peggiorare i sintomi. Si ritiene che fattori psicologici come lo stress abbiano un ruolo in circa il 50% dei casi di orticaria. Se lo stress ha un ruolo nella vostra orticaria, potreste trarre beneficio dalla collaborazione con un consulente o un altro professionista della salute mentale per aiutarvi a gestire lo stress.
La gravidanza può causare l’orticaria?
La gravidanza non è una causa specifica dell’orticaria. Tuttavia, i cambiamenti ormonali durante la gravidanza possono avere un ruolo nello sviluppo dell’orticaria in gravidanza.
Quali malattie autoimmuni causano l’orticaria?
Nei pazienti con orticaria cronica (orticaria che dura da più di 6 settimane), circa il 21% presenta una malattia autoimmune. Le malattie della tiroide, l’artrite reumatoide e la sindrome da anticorpi antifosfolipidi sono le tre principali condizioni autoimmuni riscontrate nelle persone con orticaria cronica.
Quali sono le cause dell’orticaria nei bambini?
La causa più comune dell’orticaria nei bambini è un’infezione, come i virus o le infezioni del tratto urinario. Le infezioni virali causano oltre l’80% dei casi di orticaria nei bambini. Anche le allergie alimentari e i farmaci possono causare l’orticaria.
Come diagnosticare l’orticaria?
Il medico eseguirà un esame fisico ed esaminerà la pelle per confermare che l’eruzione cutanea è davvero un’orticaria. Il medico potrebbe anche eseguire alcuni esami, come un esame del sangue o un prick test cutaneo. Questi esami aiuteranno a identificare l’eventuale presenza di un problema di fondo.
I medici faranno molte domande per esplorare i possibili fattori scatenanti e determinare la causa esatta dell’orticaria. Avete mangiato un nuovo cibo? Avete iniziato a prendere un nuovo farmaco? C’è stata un’infezione recente? C’è qualcosa che sta sconvolgendo il vostro sistema corporeo che fa pensare a una malattia autoimmune? L’anamnesi dei sintomi è molto importante per capire quale sia la causa dell’orticaria.
Se non c’è una causa scatenante evidente o se la causa scatenante è sconosciuta, si parla di orticaria idiopatica.
Come si gestiscono gli alveari?
Oltre ai farmaci, ecco alcune strategie da considerare che possono aiutare a prevenire lo sviluppo dell’orticaria o a trovare sollievo.
- Evitare i fattori scatenanti noti, compresi gli alimenti.
- Indossare indumenti larghi e leggeri. Non indossare materiali come la lana, che potrebbero irritare la pelle.
- Evitare saponi e detersivi profumati.
- Lenire la pelle colpita con un panno fresco e umido, una lozione o una crema anti-prurito.
- Coprire le aree pruriginose con bende per evitare di grattarsi.
- Se dovete grattarvi, provate a premere sulla zona pruriginosa o ad accarezzarla usando la parte superiore della mano invece delle unghie.
- Bevete spesso acqua. L’idratazione può aiutare la pelle.
L’orticaria è un sintomo della COVID-19?
Un recente studio condotto in Spagna ha riscontrato l’orticaria nel 19% dei soggetti affetti da COVID-19. Quindi l’orticaria sembra essere uno dei tanti sintomi della COVID-19.
Come eliminare l’orticaria?
Uno dei modi migliori per sbarazzarsi dell’orticaria è quello di identificare le cause dei sintomi e quindi lavorare per evitare questi fattori scatenanti. Se non è possibile evitare la causa scatenante, se questa non è nota o se è necessario alleviare i sintomi, la prima linea di trattamento è un antistaminico. Se si soffre di orticaria, si raccomanda anche di evitare l’aspirina, gli antinfiammatori non steroidei (FANS), l’alcol e gli indumenti stretti, in quanto possono peggiorare i sintomi.
Epinefrina
L’epinefrina è il trattamento di prima linea per l’orticaria associata ad anafilassi.
Antistaminici
Gli antistaminici bloccano la produzione di istamina. Hanno lo scopo di alleviare i sintomi di prurito e gonfiore. Non eliminano l’orticaria in modo permanente.
Il Benadryl può aiutare con l’orticaria?
Per anni, i medici hanno prescritto ai pazienti con orticaria una classe di antistaminici chiamati antistaminici H di prima generazione. Il più noto è il Benadryl. Il Benadryl è noto anche come difenidramina. Gli antistaminici di prima generazione tendono ad avere più effetti collaterali, come la sonnolenza.
Oggi i medici preferiscono prescrivere gli antistaminici H di seconda generazione perché hanno meno effetti collaterali. Alcuni dei più comuni antistaminici di seconda generazione sono la cetirizina (Zyrtec), la loratadina (Claritin), la desloratadina (Clarinex), la fexofenadina (Allegra) e la levocetirizina (Xyzal).
Corticosteroidi
In caso di orticaria grave, il medico può prescrivere un breve ciclo di corticosteroidi orali. I corticosteroidi, come il prednisone, aiutano a ridurre il gonfiore, il prurito e l’infiammazione. Se assunti a lungo termine, possono causare gravi effetti collaterali, quindi è bene seguire le istruzioni del medico.
I casi più lievi di orticaria possono essere trattati con corticosteroidi topici sulle aree interessate.
Omalizumab
Omalizumab (Xolair®) è usato per trattare l’orticaria cronica. È un farmaco biologico iniettabile che viene somministrato una volta al mese. Omalizumab viene talvolta utilizzato quando il trattamento con antistaminici è fallito.
Creme per il prurito
Creme o lozioni topiche contenenti mentolo possono dare un sollievo temporaneo ai sintomi.
Terapia della luce
La terapia della luce, nota come fototerapia, può essere prescritta dal medico se il trattamento con antistaminici fallisce. La fototerapia spesso richiede una terapia più volte alla settimana per alcuni mesi presso un centro di trattamento.
Altre opzioni di trattamento
Per l’orticaria che non risponde ai trattamenti tradizionali, è importante lavorare a stretto contatto con il medico per discutere le opzioni terapeutiche. Esistono farmaci che agiscono riducendo la risposta immunitaria dell’organismo. Questo trattamento dovrebbe essere idealmente supervisionato da un medico specializzato nel trattamento dell’orticaria.