Proprio come lo zucchero, molti desiderano anche il sale. Di solito si ritiene che il desiderio di cibo sia un segno che l’organismo è carente di qualcosa, ma molte volte può anche essere un segno di qualche problema di salute sottostante. Allo stesso modo, la voglia di sale è spesso il risultato di noia, stress, carenza o problemi di salute.
La voglia di sale è comune e nella maggior parte dei casi potrebbe non essere grave. Tuttavia, un consumo eccessivo di sale può essere dannoso per la salute. Di solito gli alimenti di cui si ha voglia sono carichi di calorie con un apporto nutrizionale nullo o minimo. Pertanto, è fondamentale sconfiggere queste voglie in modo sano. Innanzitutto, cerchiamo di capire quali sono le possibili ragioni alla base della voglia di sale.
Potenziali motivi per cui si ha voglia di sale
1. Lo stress
Quando si è sopraffatti, lo stress può avere un impatto notevole sull’appetito. Fa venire voglia di cibi di conforto perché influisce sui livelli ormonali. Per alcune persone lo stress mette a tacere i segnali di fame, mentre per altre li amplifica. Se avete bisogno di uno spuntino o di un pasto saporito quando siete sommersi di lavoro, probabilmente fate parte di quest’ultimo gruppo, il cui appetito aumenta con lo stress.
Le ghiandole surrenali sono responsabili della produzione e del rilascio del cortisolo, un ormone spesso definito “ormone dello stress”. Nei periodi di maggiore stress, il cortisolo potrebbe essere alla base della vostra voglia di sale.
Non è possibile fermare lo stress da un giorno all’altro, ma è possibile adottare misure per gestire lo stress e aumentare la consapevolezza di quando ci si sente stressati, in modo che non influisca così drasticamente sui propri modelli alimentari.
2. Sudorazione eccessiva
L’esercizio fisico regolare fa bene, ma può anche contribuire alla voglia di cibi salati. Il sodio è un elettrolita che esce dal corpo quando si suda (ecco perché le bevande sportive contenenti elettroliti sono così popolari).
Se avete fatto molta attività fisica e sudato eccessivamente, la maggiore quantità di sudore potrebbe causare una perdita di sodio dall’organismo, con conseguente desiderio di sale per sostituire il sodio perso.
A meno che non si stia facendo uno sforzo eccessivo, questo non significa che si debba fare meno esercizio. Tuttavia, è possibile scegliere con più attenzione le fonti di sodio e ricordarsi di rimanere idratati, non solo dopo l’allenamento ma durante tutta la giornata.
Bere una bevanda elettrolitica dopo un allenamento sudato può aiutare a reintegrare gli elettroliti e a idratarsi. Ricordate, però, che bere sempre bevande sportive non è il modo più sano per bilanciare gli elettroliti. La migliore fonte di elettroliti è una dieta equilibrata ricca di alimenti integrali, frutta e verdura.
3. Mancanza di sonno
Quando si è privi di sonno, l’appetito può sembrare insaziabile e la capacità di ignorare un desiderio allettante si indebolisce. È quindi molto più facile dire di sì a quel piatto di nachos o a quella ciotola di ramen. Come per lo stress, anche in questo caso sono gli ormoni a giocare. Gli ormoni cortisolo, leptina, grelina e serotonina scatenano la fame e la ricerca di cibi che fanno stare bene.
La mancanza di sonno può influire sulla fame, sullo stress e sugli ormoni del benessere, aumentando la voglia di sale. Se non si riposa adeguatamente, si può avere un aumento dell’appetito, un minore autocontrollo sui cibi desiderati e una sensazione generale di malessere dovuta al calo di serotonina, che può indurre a cercare cibi salati come patatine o french fries per sentirsi bene.
4. Disidratazione
Bevete abbastanza acqua o mangiate abbastanza cibi idratanti, come frutta e verdura? Se non siete sicuri, potreste essere sull’orlo della disidratazione, che può aumentare il desiderio di sodio. E stranamente è facile confondere la fame con la sete. Se non ci si idrata a sufficienza e si confonde la disidratazione con la fame, si può arrivare a desiderare il sale.
La disidratazione può anche causare uno squilibrio elettrolitico, simile alla sudorazione. È più probabile che ciò accada negli atleti o nelle persone attive che subiscono una maggiore perdita di liquidi attraverso il sudore e che non reidratano e sostituiscono adeguatamente gli elettroliti persi dopo l’attività intensa e la perdita di sudore. In questo caso, la voglia di sale è la risposta dell’organismo alla necessità di sostituire i liquidi, il sodio o entrambi.
Bevete acqua prima o durante lo spuntino salato per evitare di confondere gli stimoli della fame e della sete. Oppure, provate uno spuntino salato che sia anche idratante, come bastoncini di sedano e hummus.
5. La noia
Può capitare di avere una routine difficile da spezzare, come quella di concedersi ogni sera un contorno di patatine fritte al ritorno dal lavoro. Se siete abituati a prendere uno snack salato durante il crollo di metà pomeriggio o mentre guardate la TV la sera, le vostre voglie potrebbero essere semplicemente legate all’abitudine o alla noia. Gli snack salati tendono a essere convenienti e potreste ritrovarvi a prenderli perché sono facili.
Rompere le abitudini può essere difficile, soprattutto quando sono così gustose, ma si può porre fine alla noia degli spuntini sostituendo queste abitudini indesiderate con altre nuove. Tenete la mente (e le mani) occupate con altre attività, come fare una passeggiata serale o piegare il bucato. Potete anche sostituire gli snack elaborati ad alto contenuto di sodio con scelte più salutari.
6. Restrizione alimentare
Se non è la prima volta che provate a mangiare meno sodio, forse vi siete imposti delle regole ferree. Forse avete cercato di eliminare tutto il sale aggiunto dalla vostra dieta. Anche se in teoria sembra logico, troppe regole e restrizioni dietetiche possono avere l’effetto opposto.
Quando cerchiamo di imporre a noi stessi una regola rigida di assenza di cibi salati, questi diventano l’argomento principale dei nostri pensieri alimentari, inducendoci a ricercarli, e questo spesso porta a un consumo eccessivo.
Stabilite obiettivi realistici. Se vi ponete un obiettivo irrealistico, potreste sentirvi scoraggiati se non lo raggiungete. Iniziate lentamente e riducete gradualmente l’apporto di sodio, invece di eliminarlo di colpo. E non abbiate paura di indulgere di tanto in tanto.
7. Sindrome premestruale
Anche il ciclo mestruale potrebbe essere un fattore che influisce sulla voglia di sale. Ciò è dovuto alle fluttuazioni ormonali che, come abbiamo già detto, amplificano gli stimoli della fame e il desiderio di stimoli che ci fanno sentire bene.
Le ricerche dimostrano che le persone affette da sindrome premestruale tendono ad avere un maggiore desiderio di cibi ricchi di sale, oltre che di zuccheri e grassi, durante la fase premestruale del ciclo.
8. La genetica
Rimane un mistero se alcune persone desiderino i cibi salati rispetto a quelli dolci a causa della genetica, ma non si può escludere del tutto.
Tutte le persone hanno delle preferenze. I geni giocano un ruolo importante in queste preferenze attraverso le papille gustative e la sensibilità al gusto. Le persone più sensibili al gusto possono essere più propense ad aggiungere sale al cibo.
9. Malattia di Addison
Il morbo di Addison è una condizione rara che si verifica quando le ghiandole surrenali sono danneggiate e non riescono a produrre una quantità sufficiente di cortisolo e talvolta di aldosterone.
Questi ormoni svolgono un ruolo di bilanciamento dei livelli di liquidi e sodio nell’organismo. Se l’organismo non trattiene bene il sale, può aumentare il desiderio di cibi e snack salati. I sintomi più comuni del morbo di Addison includono stanchezza cronica, debolezza muscolare, perdita di appetito, perdita di peso e dolori addominali. Ma può anche essere accompagnata da nausea, con o senza vomito o diarrea, dolori articolari e altro ancora.
Come sconfiggere la voglia di sale?
Quando vi trovate a desiderare qualcosa di salato, prendete in considerazione l’idea di integrare nella vostra dieta alimenti ricchi di potassio. Il potassio è un minerale che svolge un ruolo in diverse funzioni corporee e può aiutare a soddisfare la voglia di salato. Potete mangiare più banane, patate dolci e spinaci: questi alimenti non solo soddisfano la vostra voglia di salato, ma forniscono anche al vostro corpo nutrienti essenziali. È noto che il potassio contribuisce al corretto funzionamento dei muscoli, dei nervi e dei fluidi nel corpo.
Altri modi per gestire la voglia di sale:
- Scegliete gli alimenti integrali rispetto a quelli confezionati e lavorati, fate attenzione a ciò che mangiate.
- Rimanere idratati per evitare inutili voglie.
- Assicurarsi di consumare una quantità sufficiente di sale nei pasti, ma non deve essere consumato in eccesso, riducendo gradualmente l’assunzione totale.
- Gestire i livelli di stress
- Garantire un sonno sano
È normale provare un desiderio occasionale di sale a causa della noia, dello stress, della disidratazione, ecc. Tuttavia, un desiderio abituale di cibi salati può indicare un altro problema di fondo, come un effetto collaterale di un farmaco o un’altra condizione di salute; è necessario chiedere aiuto se è persistente, intenso, interferisce in modo significativo con la vita quotidiana o è accompagnato da altri sintomi come affaticamento, nausea e minzione frequente.