Se al mattino avete notato improvvisamente un nodulo sotto il mento o lungo la mascella, le cause potrebbero essere molteplici. Il nodulo è piccolo o grande, morbido o solido, mobile o fisso, indolore o tenero?
Una protuberanza, una massa o un’area gonfia lungo la mascella o sotto il mento possono spaventare. Tuttavia, il nodulo potrebbe indicare molte condizioni innocue o facilmente curabili, da una semplice puntura d’insetto a un comune linfonodo ingrossato. I tumori, sia cancerosi che benigni, sono più rari ma devono sempre essere esclusi da un medico.
Come valutare un nodulo gonfio sotto il mento o la mascella?
Normalmente i linfonodi non si sentono. Tuttavia, quando i linfonodi rilevano un problema con il fluido linfatico, reagiscono e si gonfiano. Questi problemi possono essere infezioni, malattie, tumori o una risposta a una lesione.
A seconda della causa, si possono notare differenze nell’aspetto dei noduli sotto la mascella. Le dimensioni possono variare da quelle di un pisello a quelle di una ciliegia. In genere, i linfonodi di diametro superiore a 1 cm sono considerati “anormali”. Ecco come valutare il nodulo in base alle dimensioni, alla consistenza, alla mobilità e all’eventuale dolore.
Nodulo piccolo o grande
- Nodulo piccolo: Un nodulo più piccolo (in genere inferiore a 1 cm) può indicare un problema minore, come un linfonodo ingrossato a causa di un raffreddore o di una piccola infezione. I noduli piccoli di solito non sono allarmanti, ma vanno comunque tenuti sotto controllo, soprattutto se persistono.
- Nodulo grande: I noduli più grandi (oltre 2 cm) potrebbero segnalare una condizione più grave, come una cisti, un ascesso o, in rari casi, un tumore. Se il nodulo cresce nel tempo o diventa sempre più evidente, è importante consultare un medico.
Nodulo morbido o solido
- Nodulo molle: Un nodulo molle spesso indica una cisti piena di liquido o un linfonodo infiammato, in genere causato da un’infezione. Di solito sono benigni e tendono a risolversi con la scomparsa dell’infezione.
- Nodulo compatto: Un nodulo sodo può essere più preoccupante e può segnalare condizioni come una crescita benigna, un ingrossamento delle ghiandole o, in rari casi, un cancro. La compattezza e la resistenza al tatto giustificano una valutazione medica approfondita.
Nodulo mobile o fisso
- Nodulo mobile: È probabilmente benigno se il nodulo si muove facilmente sotto la pelle quando viene premuto. I noduli mobili spesso indicano un problema non grave, come una cisti o un linfonodo infiammato, che può risolversi da solo.
- Nodulo fisso: Un nodulo che sembra immobile o attaccato ai tessuti circostanti può indicare una condizione più grave, come un tumore o un’infezione avanzata. È importante che i noduli fissi vengano esaminati da un medico.
Nodulo indolore o tenero
- Nodulo indolore: Un nodulo che non fa male potrebbe essere innocuo, ma un nodulo persistente e indolore può indicare qualcosa di più serio, come un tumore benigno o addirittura un cancro. Il medico dovrebbe valutare i noduli indolori se persistono per più di qualche settimana.
- Nodulo tenero: Un nodulo tenero o doloroso è spesso segno di infezione o infiammazione. Potrebbe essere dovuto a condizioni come un’infezione batterica, linfonodi ingrossati o un ascesso. I noduli dolorosi sono di solito di breve durata e si attenuano con il trattamento della causa sottostante.
Quali possono essere le cause di un nodulo sotto il mento o la mascella e come identificarlo?
I noduli sotto il mento o lungo la mascella possono essere causati da vari fattori, dalle comuni infezioni a condizioni di salute più gravi. Di seguito sono riportate alcune delle potenziali cause e i relativi segnali di allarme:
1. Linfonodi ingrossati o infetti
I linfonodi, che fanno parte del sistema immunitario, spesso si gonfiano a causa di infezioni o condizioni di salute sottostanti.
Ingrossamento dovuto ad altre infezioni
L’ingrossamento dei linfonodi che si verifica in risposta a infezioni o infiammazioni nei tessuti vicini è chiamato linfadenopatia reattiva. I linfonodi si ingrandiscono perché filtrano e rispondono agli agenti patogeni (come batteri o virus) provenienti dalle aree vicine.
- Raffreddore e influenza: I linfonodi ingrossati spesso accompagnano le infezioni respiratorie.
- Infezioni dell’orecchio e sinusali: Possono causare gonfiore intorno al collo e alla mascella.
- Gola striata o tonsillite: Queste infezioni della gola sono spesso causa di ingrossamento dei linfonodi.
- Dente infetto o ascesso: Anche le infezioni dentali possono causare gonfiore sotto la mascella.
- Altre infezioni: Morbillo, mononucleosi, toxoplasmosi e persino la febbre da graffio di gatto possono causare l’ingrossamento dei linfonodi.
Ingrossamento dovuto a linfonodi infetti
Sebbene i linfonodi si gonfino spesso a causa di un’infezione nella loro area generale, è anche possibile che il linfonodo si infetti, anche noto come linfadenite. Questo termine si riferisce all’infiammazione di un linfonodo stesso, solitamente a causa di un’infezione che si è diffusa al linfonodo. La causa può essere rappresentata da diversi agenti patogeni, tra cui batteri, virus e funghi. In questo caso, il linfonodo diventa il sito primario dell’infezione.
Sintomi dei linfonodi infetti:
- Linfonodi teneri e gonfi, che possono sembrare morbidi o compatti.
- Arrossamento o calore nella zona interessata.
- A volte i linfonodi possono essere pieni di pus o possono drenare del liquido.
2. Noduli cancerosi
Il cancro può causare un nodulo sotto la mandibola a causa di:
- Linfoma o leucemia: Tumori che hanno origine nel sistema linfatico.
- Metastasi: Cancro proveniente da altre parti del corpo che si diffonde ai linfonodi.
- Tumori in aree vicine: Tumori che colpiscono la bocca, la gola, la tiroide o le ghiandole salivari.
Sintomi dei noduli cancerosi:
- Noduli duri e indolori che non si muovono quando vengono toccati.
- Perdita di peso inspiegabile, affaticamento, febbre o sudorazione notturna.
- Difficoltà a deglutire, alterazioni della voce o tosse persistente.
3. Cisti ed escrescenze benigne
Le escrescenze benigne, pur non essendo cancerose, possono comunque causare noduli sotto la mascella. I tipi più comuni sono:
- Cisti: Queste sacche piene di liquido possono formarsi a causa dell’ostruzione delle ghiandole sebacee.
- Lipomi: escrescenze morbide e mobili di cellule adipose che crescono lentamente.
- Dermatofibromi: Noduli di tessuto rotondo e fibroso che possono comparire in seguito a lesioni minori.
Sintomi di cisti o escrescenze benigne:
- Noduli morbidi o solidi che possono essere mobili.
- In genere sono indolori, ma possono causare fastidio se crescono o si irritano.
4. Problemi alle ghiandole salivari
Problemi alle ghiandole salivari, come ad esempio:
- Calcoli del dotto salivare: Ostruzioni che causano gonfiore e fastidio.
- Parotite: Un’infezione virale che provoca l’ingrossamento delle ghiandole salivari.
Sintomi:
- Dolore o gonfiore sotto la mascella, soprattutto quando si mangia.
- Bocca secca o difficoltà a deglutire.
5. Altre cause
Altre cause di noduli sotto la mandibola sono:
- Reazioni allergiche: Il gonfiore può derivare da allergie alimentari o da reazioni a punture o morsi di insetti.
- Acne o bolle: Infezioni della pelle o follicoli piliferi ostruiti.
- Ferite: Tagli, contusioni o fratture alla mascella possono causare la formazione di noduli.
- Malattie autoimmuni: Condizioni come il lupus o l’artrite reumatoide possono causare l’ingrossamento dei linfonodi.
Come diagnosticare i noduli
La diagnosi varia a seconda dei segni e dei sintomi che si manifestano in relazione al nodulo. Per una valutazione accurata può essere necessaria una delle seguenti forme o una combinazione di due di esse:
Esame fisico
Nella maggior parte dei casi, il medico diagnosticherà la causa dei linfonodi ingrossati in base ai sintomi. Ad esempio, l’ingrossamento dei linfonodi sotto la mascella, la difficoltà a deglutire e l’infiammazione della gola possono indicare la presenza di streptococco. Tuttavia, quando i linfonodi si gonfiano senza altri sintomi, la diagnosi diventa più difficile.
Il medico inizierà con un’anamnesi e un esame fisico approfonditi. Siate pronti a parlare di eventuali viaggi o incontri recenti con animali che potrebbero aver contribuito alla vostra condizione.
Test di imaging
Il medico può prescrivere esami di imaging, come risonanza magnetica, TAC, radiografie o ecografie, per aiutare la diagnosi e identificare le potenziali cause. Questi esami aiutano a visualizzare i linfonodi ingrossati e i tessuti circostanti.
Biopsia
Anche se raramente, una biopsia può essere necessaria se il medico sospetta una condizione grave, come il cancro. Questa procedura prevede il prelievo di un piccolo campione di tessuto dal linfonodo con un ago, per consentire ulteriori esami.
Controllo dei linfonodi a casa
In generale, non è necessario controllare i linfonodi ingrossati senza la guida del medico, in quanto ciò potrebbe comportare uno stress inutile. Tuttavia, se il medico vi consiglia di controllare i linfonodi, seguite questi passaggi:
- Iniziare dai linfonodi davanti all’orecchio. Con la punta delle dita tastate delicatamente l’area con un movimento circolare.
- Seguire un ordine coerente: Controllare i linfonodi sistematicamente, partendo da davanti all’orecchio e scendendo verso la clavicola.
- Confrontare entrambi i lati: Valutare entrambi i lati del collo per confrontare le dimensioni dei linfonodi, annotando eventuali differenze.
- Inclinare la testa: Quando si esamina il collo, inclinare la testa verso il lato da esaminare per favorire il rilassamento dei muscoli.
- Premere delicatamente sotto il muscolo: premere delicatamente con le dita sotto il muscolo per verificare l’eventuale presenza di gonfiore.
- Controllare sopra la clavicola: Inclinare le spalle e portare i gomiti in avanti per rilassare la pelle mentre si controlla sopra la clavicola.
Se si notano cambiamenti o gonfiore, consultare il medico per ulteriori valutazioni.
Come trattare i linfonodi ingrossati su un lato della mascella?
Il trattamento dei linfonodi ingrossati sulla mascella varia a seconda della causa, che sia un’infezione, una lesione o altre condizioni mediche. Ecco i principali approcci per gestire i linfonodi ingrossati sotto la mascella o il mento.
Opzioni di trattamento medico
Per risolvere il gonfiore in caso di infezioni batteriche o fungine possono essere necessari antibiotici o farmaci antimicotici. Può essere necessario un intervento chirurgico per risolvere il problema se una lesione ha causato l’ingrossamento del linfonodo, con conseguente tessuto cicatriziale o drenaggio improprio.
Se i linfonodi ingrossati sono dovuti a un tumore, non si ridurranno fino a quando il tumore non sarà trattato efficacemente. A volte il medico può raccomandare la rimozione chirurgica del linfonodo interessato come parte del piano di trattamento.
Cura a casa
In molti casi, i linfonodi ingrossati si risolvono da soli una volta trattato il problema iniziale. Ad esempio, se il gonfiore è dovuto a un’infezione virale, i linfonodi diminuiranno di dimensioni man mano che l’organismo combatterà l’infezione.
Nel frattempo, il medico può consigliare farmaci antidolorifici da banco per alleviare il disagio e ridurre l’infiammazione. Anche l’idratazione e il riposo prolungato possono favorire la guarigione.
In ultima analisi, il medico determinerà le opzioni di trattamento più appropriate in base alla vostra condizione specifica e alla vostra storia sanitaria.
È normale che i linfonodi si ingrossino da un lato?
Sì, l’ingrossamento dei linfonodi può essere unilaterale o bilaterale. Questa condizione è chiamata ingrossamento localizzato dei linfonodi ed è principalmente un’indicazione di infezione virale. In questi casi non c’è un trattamento specifico e il fenomeno scomparirà gradualmente.
Quando rivolgersi al medico
Consultate un medico se avete dei noduli sotto il mento o lungo la mascella che persistono per più di qualche settimana. Sebbene i sintomi lievi di infezioni minori non richiedano un’attenzione immediata, è bene rivolgersi a un medico d’urgenza se si verificano i seguenti sintomi:
- febbre: Febbre alta persistente.
- Difficoltà a deglutire o a respirare: fastidio significativo o ostruzione della gola.
- Crescita rapida: Qualsiasi nodulo che cresce rapidamente o che cambia consistenza.
- Forte dolore: Peggioramento del dolore nella zona.
- Sudorazione notturna o perdita di peso inspiegabile: Potrebbero indicare un problema serio di fondo.
Se i sintomi sono lievi, come quelli di un raffreddore, potrebbe non essere necessario rivolgersi immediatamente a un medico, poiché un nodulo normale di solito ritorna alle dimensioni normali da solo.