Ozempic può causare pancreatite? Ci sono altri rischi?

È la tendenza alla perdita di peso che si è diffusa in tutto il mondo, ma per le centinaia di migliaia di persone che assumono semaglutide (venduto come Ozempic), potrebbe causare effetti collaterali debilitanti.

L’Ozempic, un farmaco per il diabete di tipo 2, ha dato ottimi risultati nella gestione della glicemia e nella perdita di peso.

Tuttavia, è importante essere consapevoli dei rischi e degli effetti collaterali associati, tra cui la possibilità di sviluppare una pancreatite.

ozempic causa davvero la pancreatite?

La pancreatite è un’infiammazione della ghiandola pancreatica, situata nell’addome dietro lo stomaco.

Le due funzioni principali del pancreas sono la produzione di insulina e di enzimi digestivi.

La pancreatite acuta si manifesta rapidamente e in genere scompare in alcuni giorni con un trattamento adeguato.

La pancreatite cronica si verifica quando il pancreas non migliora con il trattamento e peggiora gradualmente, subendo nel tempo danni permanenti.

Secondo i risultati degli studi clinici, diversi partecipanti che hanno assunto Ozempic hanno sviluppato una pancreatite.

Tuttavia, l’incidenza era molto rara e anche alcuni dei partecipanti che assumevano il placebo hanno sviluppato la pancreatite.

La nuova ricerca, pubblicata venerdì su JAMA Network, ha puntato i riflettori sui pericoli del farmaco quando viene utilizzato per uno scopo off-label.

La ricerca giunge mentre l’Australia sta lottando contro una carenza di semaglutide che si protrae da tempo, causando problemi di approvvigionamento per i pazienti affetti da diabete.

Un team di ricercatori internazionali ha ora scoperto che i pazienti non diabetici che assumono farmaci agonisti del recettore del peptide glucagone-simile-1 (GLP-1 RA) sono a maggior rischio di paralisi gastrica, pancreatite e ostruzioni intestinali, rispetto a quelli che assumono altri farmaci per la perdita di peso.

La ricerca ha esaminato 4144 utilizzatori di liraglutide (venduta come Saxenda), 613 utilizzatori di semaglutide e 654 persone che utilizzano il farmaco per la perdita di peso bupropione-naltrexone.

Tra coloro che utilizzavano semaglutide o liraglutide, 73 avevano pancreatite, 73 ostruzione intestinale e 70 gastroparesi.

Tra i pazienti che hanno utilizzato bupropione-naltrexone, solo uno ha avuto una pancreatite, due un’ostruzione intestinale e tre una gastroparesi.

Sebbene questi esiti avversi fossero rari, “devono essere presi in considerazione dai pazienti che intendono utilizzare i farmaci per la perdita di peso, perché il calcolo dei rischi e dei benefici per questo gruppo potrebbe essere diverso da quello di coloro che li utilizzano per il diabete”, conclude lo studio.

I ricercatori hanno inoltre indicato ai medici prescrittori di osservare attentamente i loro pazienti alla ricerca di segni e sintomi di pancreatite durante l’assunzione di Ozempic e di sospendere immediatamente il farmaco in caso di sospetto.

Nella sezione Indicazioni e uso, l’azienda produttrice chiarisce che Ozempic non è stato studiato in persone con una storia di pancreatite e che i soggetti che hanno avuto in passato una pancreatite dovrebbero prendere in considerazione un farmaco alternativo per la gestione del diabete di tipo 2.

Qual è il rischio di pancreatite quando si assume Ozempic?

Sebbene il livello di rischio sia ancora in fase di determinazione e richieda ulteriori studi, ecco ciò che la ricerca mostra finora.

Studio sul controllo glicemico

In uno studio che ha verificato l’efficacia di Ozempic nel controllo della glicemia, sette persone che assumevano Ozempic hanno sviluppato una pancreatite acuta.

Al contrario, solo tre del gruppo trattato con altri farmaci hanno sviluppato una pancreatite acuta.

Il confronto del rischio di questo studio è stato di 0,3 casi di pancreatite acuta per 100 anni-paziente nel gruppo Ozempic e di 0,2 casi di pancreatite acuta per 100 anni-paziente nel gruppo degli altri farmaci.

È stato riportato un solo caso di persona che ha sviluppato una pancreatite cronica.

Studio di due anni

In uno studio di due anni, otto persone che assumevano Ozempic hanno sviluppato pancreatite acuta, mentre dieci del gruppo placebo hanno sviluppato pancreatite acuta.

Il confronto del rischio di questo studio è stato di 0,27 casi per 100 anni-paziente per il gruppo Ozempic e di 0,33 casi per 100 anni-paziente per il gruppo placebo.

È quindi chiaro che, sebbene esista un rischio di sviluppare una pancreatite acuta durante l’assunzione di Ozempic, il livello di rischio è ancora molto basso e, in alcuni casi, era più alto nel gruppo alternativo. La pancreatite cronica sembra essere molto rara.

Potenziali cause di pancreatite durante l’assunzione di Ozempic

Gli esperti stanno ancora esaminando le cause della pancreatite durante l’assunzione di Ozempic.

Si sa che il farmaco agisce sul pancreas favorendo la secrezione di insulina quando si mangia.

Inoltre, rallenta la velocità di svuotamento del cibo dallo stomaco, con possibili effetti sugli enzimi digestivi e sul pancreas.

Tuttavia, queste spiegazioni sono al momento solo ipotesi e sono necessarie ulteriori ricerche per capire come Ozempic possa contribuire allo sviluppo della pancreatite.

Fattori che aumentano il rischio di pancreatite

Diversi fattori possono aumentare il rischio di sviluppare la pancreatite, sia in relazione a Ozempic sia a causa di condizioni di salute sottostanti e scelte di vita.

I fattori di rischio più comuni di pancreatite includono:

  • Abuso di alcol.
  • Fumo.
  • Calcoli biliari.
  • Colesterolo alto.
  • Lesioni addominali.
  • Procedura endoscopica (ERCP).
  • Farmaci.
  • Disturbi autoimmuni.
  • Fattori genetici.
  • Infezioni.

Se il rischio di sviluppare una pancreatite è elevato o se si è già sofferto di pancreatite in passato, si raccomanda di discutere con il proprio medico curante le opzioni alternative di gestione del diabete.

Sintomi della pancreatite

I sintomi della pancreatite acuta possono variare da lievi a gravi e possono includere

  • Dolore nella parte superiore dell’addome che si estende alla schiena.
  • febbre
  • Nausea e vomito.
  • Polso rapido.
  • Tenerezza quando si tocca l’addome.
  • Addome gonfio.

È possibile prevenire la pancreatite durante l’assunzione di Ozempic?

Sebbene non sia possibile eliminare completamente il rischio di pancreatite durante l’assunzione di Ozempic, è possibile adottare diverse misure per ridurre il rischio.

  • Discutere l’anamnesi completa con il proprio medico: Discutere dei rischi e dei benefici dell’assunzione del farmaco e di come la propria storia clinica possa influenzare il livello di rischio.
  • Seguire il programma di dosaggio: Attenersi scrupolosamente al piano di trattamento del medico e non modificare la dose senza la supervisione del medico.
  • Evitare o limitare il consumo di alcol: L’abuso di alcol è un fattore di rischio significativo per lo sviluppo della pancreatite.
  • Smettere di fumare: Il fumo è associato a un rischio maggiore di sviluppare la pancreatite.
  • Rimanere idratati: Mantenersi idratati aiuta il corpo a funzionare correttamente.
  • Mangiate una dieta equilibrata: Concentratevi sul consumo di proteine magre, frutta e verdura, cereali integrali e grassi sani per ridurre lo sforzo del pancreas.
  • Monitorare il livello di colesterolo: Controllate regolarmente i livelli di colesterolo e assumete i farmaci che il medico vi prescrive per mantenerli in equilibrio.
  • Programmare controlli regolari: Rivolgersi al medico curante per tutti gli appuntamenti di controllo e informarlo di eventuali sintomi sospetti.

Altri rischi e controindicazioni di Ozempic

A parte il rischio minimo di pancreatite, Ozempic presenta diversi effetti collaterali più comuni, tra cui:

  • Nausea.
  • Vomito.
  • Diarrea.
  • Dolore addominale o allo stomaco.
  • Costipazione.

Altri effetti collaterali meno comuni ma più gravi sono:

  • Cambiamenti della vista.
  • Basso livello di zucchero nel sangue.
  • Problemi renali.
  • Reazione allergica.
  • Problemi alla cistifellea.

Ozempic contiene anche un’avvertenza relativa al possibile rischio di tumori della tiroide a cellule c, basata su studi sugli animali.

Se si ha un’anamnesi personale o familiare di carcinoma midollare della tiroide o di sindrome da neoplasia endocrina multipla di tipo 2, non assumere Ozempic perché è controindicato.

Se si prevede una gravidanza o si sta allattando al seno, discutere con il proprio fornitore di opzioni alternative, poiché il rischio per il bambino e il feto è sconosciuto.

Da notare

Sebbene il rischio di pancreatite durante l’assunzione di Ozempic sia limitato, è comunque importante esserne consapevoli e prestare attenzione ai possibili sintomi.

Se si ha una storia di pancreatite, si raccomanda di evitare Ozempic e di trovare un metodo alternativo per gestire la glicemia.

Se si assume Ozempic, alcuni accorgimenti come smettere di fumare, evitare l’alcol, attenersi al protocollo di dosaggio e discutere la propria storia clinica con il medico curante sono diversi modi per ridurre il rischio di complicazioni dovute a Ozempic, come la pancreatite.

Altri effetti collaterali più comuni di Ozempic sono nausea, vomito, mal di stomaco, diarrea e costipazione.

Controlli regolari e una comunicazione aperta con il medico curante possono aiutare a mantenere la sicurezza e a raggiungere i propri obiettivi di salute.

I pazienti che intendono iniziare un trattamento anti-obesità dovrebbero sottoporsi a una valutazione approfondita e a un successivo colloquio con un medico esperto nella gestione di persone in sovrappeso/obesità, in modo che le raccomandazioni siano adattate al profilo di salute individuale del paziente.